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1) Dizion. 5° Ed. .
ORICHICCO, e anche OROCHICCO.
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Dizion. 5 ° Ed.
ORICHICCO, e anche OROCHICCO.
Definiz: Sost. masc. Gomma che stilla da alcuni alberi, come dal susino, dal ciliegio, dal mandorlo, e simili, e che ha un colore somigliante a quello dell'oro.
Da oro e chicco. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 233: Reca a colei i piacevoli doni.... e le dipinte palle e l'orochicco.
Esempio: Sacch. Rim. V. 150: Altre.... sbarran gli occhi a retro, Dove appiccati gli hanno Con orochicco; in forma che nessuna Gli chiude, come vuol l'usanza bruna.
Esempio: Pataff. 4: Ed orochicco e traspalline pere.
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 57 t.: L'orichicco che fa su' ciriegi, beuto nel vino innacquato, giova alla tossa invecchiata.
Esempio: Tedald. Agric. 30: I ciliegi poi non bastano molto tempo, e subito rifanno l'orichicco.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 4, 7: Pur sono al mondo degli orbi non pochi, Che comperan per oro l'oricalco, Per grisolito ed ambra l'orichicco.
Esempio: Lipp. Malm. 12, 38: Apre uno stipetto, D'intagli e d'arabeschi ornato e ricco: E trova due cassette di belletto, Cert'altre di pezzette e d'orichicco.
Esempio: Not. Malm. 2, 854: Orichicco. Gomma di ciriegio, di pesco o di susino, ec., della quale si servono le femmine per lustrarsi la faccia.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 22, 2: Sorta di gomma di alberi (la bomberaca) simile all'orichicco; ma è bianca, dove l'orichicco è giallo o rosso.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 455: Per grisolito ed ambra l'orichicco... L'orichicco, quella gomma che geme dalla corteccia de' ciliegi e di altri alberi similmente, quasi chicco d'oro.
Esempio: Targ. Viagg. 7, 357: La manna è una evacuazione morbosa de' frassini, come lo sono le ragie e gli orichicchi in altri.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 54: Ho il viso del color dell'orochicco.