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1) Dizion. 5° Ed. .
DIVERSITÀ, DIVERSITADE e DIVERSITATE.
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DIVERSITÀ, DIVERSITADE e DIVERSITATE.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Diverso. L'esser diverso, differente, Qualità o Condizione, per cui una cosa diversifica da un'altra; ed altresì Divario, Differenza, tra due cose, qualità, atti e simili.
Lat. diversitas. ‒
Esempio: Sentenz. Filos. volg. 26: La diversità delle vivande non notrica, anzi guasta lo stomaco.
Esempio: Pallad. Agric. 11: Per la diversità de' semi spesse volte son utili.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 35: Principalmente è da considerare della diversità della generazion delle piante, imperciocchè conosciuta la diversità della generazion delle piante, sarà conosciuta quasi tutta la lor natura.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 377: Le quali [cose] compiute apporteranno.... gloria sempiterna, e nel farle arricchiranno della presente abbondanza per la diversità de' manifattori e delle materie che vi s'impiegano.
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 48: Aggiungesi a questo la diversità degli angoli che fa il zodiaco nel segar l'orizzonte.
Esempio: Red. Cons. 1, 221: S'intasano [i condotti] col tempo o di fango, o di melmetta, o di fluore pietroso, secondo la diversità delle acque che per quei condotti, fanno passaggio.
Esempio: E Red. Cons. 1, 276: Gli antichi da due sorgenti ricavano le diversità de tumori, cioè dagli umori e dalle parti solide.
Esempio: Giord. Op. 1, 366: Poichè tutti i corpi sono da lui (Empedocle) composti non d'altro che degli stessi quattro elementi, rimanevagli di spiegare onde tanta diversità de' corpi.
Esempio: Capp. Longob. 57: Un'assoluta diversità d'origine.
Esempio: E Capp. Pens. Educ. 348: Secondo la diversità de' tempi e delle leggi.
Definiz: § I. E per Specie, Qualità o Gradazioni diverse d'alcuna cosa. ‒
Esempio: Lanc. Comp. Eneid. 304: Sonando il suo stormento di vivorio, facea sette diversità di boce.
Esempio: S. Greg. Omel. 2, 312: Venne lo Spirito, e pose loro (agli Apostoli) in bocca la diversità di tutte le lingue.
Esempio: Bart. D. Tens. 24: Vengasi ora.... ad assegnare l'immediata cagione del rimaner sempre in ogni diversità di cannelli, alti e bassi, angusti e larghi, quelle medesime invariabili trenta dita d'argentovivo.
Definiz: § II. Riferito a persone o agli animi loro, vale Disunione, Discordia. ‒
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 5, 86: Considerando l'antica e novella devozione e unitade che i Segnori di Ferrara, Bologna e Padova hanno sempre avuta alla detta Maiestà, sanza alcuna diversità d'animi, crederemo che si convenisse, ec.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 5: Persuadendosi che per la diversità degli animi e antichi odj tra Ferdinando e i Veneziani, fosse vano il temere che tra loro si facesse fondata congiunzione, si reputava assai sicuro.
Esempio: Dav. Tac. 2, 45: Otone, benchè in tanto travaglio e diversità d'animo de' soldati,... così parlò.
Definiz: § III. Diversità, si usò altresì per Stranezza di umore, d'indole, Capricciosità, e simili, ed anche Perversa natura: detto anche di animale. ‒
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 123: Tre indemoniati vi furono menati da molti uomini, legati con catene, per la loro grande diversità.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 255: Messer Valore de' Buondelmonti,... usando sue diversità e sue nuove maniere, fu un dì da' suoi consorti amunito.
Esempio: E Sacch. Nov. 2, 32: Al tempo che 'l Comune di Santo Miniato in Toscana era in sua libertà, come avea per usanza, mandava quasi continuo la elezione del capitanato a uno fiorentino, e per la diversità degli uomeni di quello e per lo male reggimento de' rettori che là andavano, rade volte intervenia che ec.
Esempio: E Sacch. Nov. 2, 44: L'altro [mulo],... con grande diversità, seguia il compagno traendo e saltando non men di lui.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 104: Ed è tanto la diversità sua, che niuno può co lei (parla d'una schiava).
Definiz: § IV. Ed anche per Perversità, Crudeltà; ed altresì per Atto perverso, crudele. ‒
Esempio: Giamb. Lat. Tes.: E presono tutti i Giudei, e molte grandi diversitadi fue fatto loro.
Definiz: § V. Trovasi anche riferito a luogo, per Orridezza. ‒
Esempio: Lucan. volg. 190: Sesto e li suoi compagni si credevano essere in abisso per la diversità del luogo.
Definiz: § VI. Si usò pure per Avversità, Disavventura. ‒
Esempio: Cat. Cost. volg. 49 var.: Se tu corri alcuna diversità, domanda aiuto a quelli che sono tuoi conoscenti.
Esempio: Cell. G. Lett. 28: Ho sentito altresì le diversitadi di Michele nostro, e pesamene molto.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 103: Quanta pazienzia nelle sue diversità!