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1) Dizion. 5° Ed. .
EMENDABILE.
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EMENDABILE.
Definiz: Add. Che può essere emendato, corretto; detto di errore, fallo, e simili.
Lat. emendabilis. –
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 349: Gli errori e i difetti del consiglio e del giudicio sono, quanto alla lor natura e quanto al tempo, i più importanti; ed in sè stessi ancora i più gravi; e son tali che, fatto lo errore, sono manco emendabili.
Esempio: Pallav. Lett. 4, 86: Lascio ciò che appartiene alla lingua,... perchè son cose minute, ed agevolmente emendabili.
Definiz: § E riferito a persona, vale Che può emendarsi. –
Esempio: Segner. Mann. marz. 11, 2: Considera, che qualor pecchi così, perchè vuoi peccare, allora è quando tu sei meno emendabile; perchè non è tanto facile di curare lo sregolamento della volontà, come quello dell'appetito o dell'intelletto.