Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GATTACCIO.
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Dizion. 5 ° Ed.
GATTACCIO.
Definiz: Peggiorat. di Gatto. Gatto cattivo. –
Esempio: Fag. Comm. 5, 293: In cucina, con tutto ch'e' si sia frugato ogni cosa, non v'è nessuno: e pur v'è stato rumore, come d'uno ch'abbia battuto uno stramazzone, e la panca era in terra; qualche gattaccio sicuro di qualche vicino, averà cagionato quel tonfo che s'è sentito, nell'arpicare per pappar qualcosa.
Definiz: § Dicesi figuratam. e in ischerzo ad uomo pazzamente innamorato, che diciamo comunemente Innamorato come un gatto. –
Esempio: Cecch. Ass. 1, 2: I' vo' ben ridere adesso, e dire che Amore abbia del fanciullo,... faccendo andare in zoccoli questo gattaccio da ammazzarlo con la zucca.