1)
Dizion. 5° Ed. .
DIGHIACCIARE e DIDIACCIARE.
Apri Voce completa
pag.312
|
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
|
DIGHIACCIARE e DIDIACCIARE. | Definiz: | Neutr. e anche in forma di Neutr. pass. dighiacciarsi Risolversi dallo stato di ghiaccio in quello di liquido, Struggersi che fanno le cose ghiacciate; contrario di Ghiacciare. – |
| Esempio: | Bart. D. Ghiacc. 85: Di più facendo dighiacciare il medesimo ghiaccio, l'acqua tornerà di nuovo al suo primo segno. |
| Esempio: | E Bart. D. Ghiacc. 98: Di somiglianti scoppj e fracassamenti era continuo il sentirne da ogni parte di quel mare gelato, al dighiacciarsi. |
| Esempio: | Magal. Sagg. nat. esp. Agg. 470: Dopo il primo agdiacciamento cavandola (l'acqua), e lasciandola didiacciare,... nello struggersi si osserva gran quantità di questi corpetti. |
| Esempio: | Paolett. Oper. agr. 2, 356: Anche il vino, comunque perfetto e generoso egli siasi, se lo terrete a gelare, lo troverete insipidissimo: ma fate che si dighiacci, torna ad essere quel che egli era. |
|