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1) Dizion. 5° Ed. .
GARZONACCIO.
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GARZONACCIO.
Definiz: Peggiorat. di Garzone.
Definiz: § I. E per Garzone addetto ai più vili servigj. –
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 159: Non altrimenti ch'a tanti guatteri di cucina, o garzonacci di stalla.
Definiz: § II. E per Giovane di vile condizione, e buono a poco. –
Esempio: Machiav. Comm. 92: Il primo garzonaccio che noi troviamo scoperato, lo imbavaglieremo.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 50: Credendo che lavorasse a più potere, e fusse per fare altro lavoro che quel garzonaccio a catafascio non faceva.