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Dizion. 4° Ed. .
STÍA
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STÍA.
| Definiz: | Gabbia grande, dove comunemente si tengono i polli per ingrassargli. Lat. cavea.
Gr. οἰκίδιον. |
| Esempio: | Fir. Luc. 1. 1. Ma chi volesse tenere un prigione in modo, che non si fuggisse,
bisognerebbe legarlo a' piedi di una botte di trebbiano ec. di una stía di capponi grassi ec. |
| Definiz: | §. Per similit. fu detto per Chiusura fatta anche per altri animali. |
| Esempio: | G. V. 6. 71. 1. Uscío il detto lione della sua stía, correndo per la terra.
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| Esempio: | E G. V. 10. 187. 1. Nacquero in Firenze due leoni di leone, e
leonessa del comune, che stavano in istía. |
| Esempio: | Franc. Sacch. nov. 25. Il prete doloroso ec. ne fu menato così capponato a una
stía, e là alquanti dì si fece curare. |
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