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Dizion. 3° Ed. .
STREGA
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pag.1633
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STREGA.
Definiz: | Lat. saga, venefica. |
Esempio: | Dan. Purg. 19. Vedesti, disse, quella antica strega, Che sola sovra noi omai si
piagne. |
Esempio: | But. E chiamala strega, imperocchè li volgari dicono, che le streghe sono femmine,
che si trasmutano in forma d'animali, e succiano lo sangue a' fanciulli, e secondo alquanti se li mangiano, e poi gli
rifanno. |
Esempio: | Filoc. 5. 165. Insieme con carne d'infamate streghe, e di testicoli di lupo.
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Esempio: | Dittam. Siccome presso fui a quella strega, Vidi la faccia mia livida, e smorta.
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Esempio: | Pass. 347. Che va di notte in tregenda colle streghe. |
Definiz: | §. Darsi alle streghe: quasi Disperarsi. Latin. impatientiae manus
dare. |
Esempio: | Pataff. Ch'io non mi darò mai più alle streghe. |
Esempio: | Fir. Trin. Che ha saputo, ec. e che ella non lo vuol vedere, e dassi alle
streghe. |
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