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Dizion. 4° Ed. .
SQUASIMODEO
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SQUASIMODEO.
Definiz: | Si dice in ischerzo in vece di Minchione, o Uccellaccio a Uomo di poco senno. Lat. fungus, stipex, stupidus. Gr. βλάξ,
εὐηθής. |
Esempio: | Bocc. nov. 75. 4. Se vi cal di me, venite meco infino a palagio, che io vi voglio
mostrare il più nuovo squasimodeo, che voi vedeste mai. |
Esempio: | Buon. Fier. 3. 4. 9. Vedere un dormi, Uno squasimodeo, un qualche uom
nuovo. |
Definiz: | §. I. Squasimodeo, ha talora forza d'interiezione, o di tramezzo, simile al Lat. mehercle,
aedepol. Gr. ναί. |
Esempio: | Pataff. 1. Squasimodeo, introcque, e a fusone. |
Definiz: | §. II. Oggi i nostri contadini, e la plebe dicono Squasimodeo anche in vece di Verbigrazia. |
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