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1) Dizion. 5° Ed. .
COPERTA e talora anche COVERTA.
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COPERTA e talora anche COVERTA.
Definiz: Sost. femm. Qualunque cosa che serve a coprire o involgere checchessia a fine di difenderlo o di nasconderlo.
Da coprire. –
Esempio: Cresc. B. Naut. Medit. 515: Sopra il filo di ferro metteremo una coperta strettissima di spago grosso imbitumato con pece e cera.
Esempio: Legg. Band. C. 8, 294: Vendere simil paste [di muschio] ridotte in qual si voglia forma, con le loro coperte di retini d'oro e con le loro forniture di bottoncini, rosette, o rocchette d'oro, come s'usa.
Esempio: Baldin. Decenn. 3, 296: Fece.... una tela a tempera colla storia di Assuero, che servì per coperta dell'organo.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Dant. Parad. 26: E similmente l'anima primaia Mi facea trasparer per la coverta Quant'ella a compiacermi venía gaia.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 699: Per la coverta, cioè, del lume in che ella era fasciata.
Definiz: § II. E pur figuratam. per Falsa mostra, Apparenza ingannevole, Finzione; ed altresì per Pretesto, Motivo, Falsa ragione, Scusa e simili; ed usasi spesso nella maniera Sotto coperta. –
Esempio: Vill. G. 358: Si partirono, menandone il Re i detti stadichi sotto coverta d'amore, e di riconciliarli con M. Carlo.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 181: Sotto la coverta del comparatico,.... più e più volte si ritrovarono insieme.
Esempio: Morell. Cron. 231: E per venire a questo fine, sotto nuove coverte si combatte.
Esempio: Pitt. B. Cron. 127: Questo è l'effetto del torto che detti Signori mi feciono a petizione di quelli da Ricasoli, con la coverta di dimostrare gratitudine a' Sanesi.
Esempio: Savonar. Pred. 5: Hanno trovato già mille coperte per mandare innanzi la loro fantasia; ma nulla ancora gli vale.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 27: Sotto coperta di carità t'allontani dalla pietà.
Esempio: Salv. Spin. 3, 2: A te par gran cosa ch'ella l'abbia a questo modo aggirata,.... e finalmente, sotto qualche onesta coperta, dispostola a quel ch'ella ha voluto.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 2, 310: Quelli che avevano penetrato il vero di queste finzioni, sapevano certamente, che, servendo elle per maschera e per coperta, rinchiudevano sotto colore di devozione una abbominevole ipocrisia.
Esempio: Fag. Comm. 6, 51: Tutti coloro che sotto coperta di tutela, d'assistenza e di carità, volessero la mia roba usurpare.
Definiz: § III. E pur figuratam., per Immagine, Figura, Velame di un dato concetto. –
Esempio: Savonar. Pred. 2: Sotto coverta e figura della sapienzia umana, monstrai che io conoscevo nel grande mare che io mi trovavo.
Esempio: Bern. Orl. 25, 1: Mirate la dottrina che s'asconde Sotto queste coperte alte e profonde.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 13: Rifugge l'ignaro volgo.... e barbare per esso riescono le voci austere della filosofia. Ma se gli vengono raddolcite colla suavità della poesia, egli tosto l'accetta sotto coperta di vaghe favole.
Definiz: § IV. Coperta dicesi comunemente, e in senso più particolare, Quel fornimento del letto, fatto di lana, di cotone, di filaticcio o di seta, che si distende sopr'esso letto e lo cuopre. –
Esempio: Machiav. Rim. 397: Una ricca e candida coperta, Con la qual copert'era il picciol letto.
Esempio: E Machiav. Rim. 398: Così d'intorno pauroso m'era La coperta del letto inviluppata.
Esempio: Car. Trad. gr. 110: Noi dall'altro canto splendidi, splendidamente giacendo, sopra letti alti, spiumacciati, soffici, con più coperte che non ci bisognano, e di tanta morbidezza che ec.
Esempio: Cellin. Vit. 115: Il cane corso per la casa,... entrato nelle camere di quei lavoranti,... tirato lor le coperte da dosso,... per forza gli svegliò.
Esempio: Dat. Lepid. 109: Entrò un ladro, e.... prese da un letto una bellissima coperta indiana.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 4, 32: Ed egli diede loro due sacconi, Ma non v'eran coperte o lenzuol bianchi.
Definiz: § V. E per Quel panno, per lo più di lana, che serve a coprire la persona; e dicesi specialmente di quello usato dai soldati negli accampamenti, che chiamasi per ciò Coperta da campo.
Definiz: § VI. Dicesi anche Quell'arnese di lana, o d'incerato, che si pone sul dosso dei cavalli quando sono sudati, o per difenderli dalla pioggia e dal freddo.
Definiz: § VII. E riferito a bestia da cavalcare, si disse per Drappo che stendevasi sulla sella e ricascava sin presso a terra, o che a quella attaccato, copriva la groppa della cavalcatura. –
Esempio: Giamb. Oros. 309: Le coverte de' cavalli fuoro disperse e i cavalli fuoro gittati ne' fiumi.
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 253: Non posso io dimostrare immagini, nè trionfi o consolati di miei maggiori; ma.... io vi posso mostrare aste, e gonfaloni, e coverte, e altri cavallereschi adornamenti.
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 127: Quand'egli.... premea lo dosso del bianco cavallo adornato colle dipinte coverte,... la vergine figliuola di Niso a pena era sua.
Esempio: S. Bonav. Med. Vit. G. Cr. 149: Però che fuoro vili bestie, e non ornate di freni, e di selle, orate, nè dilicate coverte.
Esempio: Esop. Fav. S. 98: Avendo il cavallo grande diletto di sè medesimo per le belle coverte ec.
Esempio: Bern. Orl. 1, 67: Aveva una coperta il suo Cavallo Di seta ricamata a lion pardi.
Esempio: Car. Eneid. 7, 414: Cento n'elegge (de' destrieri) Ch'avean le lor coverte e i lor girelli, Le pettiere e le briglie in varie guise D'ostro e di seta ricamati e d'oro.
Definiz: § VIII. E detto di altri animali. –
Esempio: Stor. Pistol. 142: Feciono [i Bolognesi] coprire il carroccio di scarlatto, e fare coverte a' buoi che 'l menavano.
Definiz: § IX. Coperta dicesi dai Legatori di libri Una specie di guarnimento del libro, che lo ricuopre esternamente, ed è fatto di materia tosta, per lo più di cartone rivestito di carta colorata, di tela, pelle, cartapecora o d'altra pregevole materia; e trovasi anche per Quel foglio che ricuopre il libro legato alla rustica, e sopra del quale è stampato il titolo del libro stesso, il nome dell'autore ec., e che oggi dicesi comunemente Copertina. –
Esempio: Brev. Mar. Pis. 311: Io notaio de la Corte.... farò uno quaderno speciale, con buone coverte e di foglj di bambace sane.
Esempio: Morell. Cron.: Che mona Lisa diponga un libro di carte reali grande, con coverte rosse.
Esempio: Cellin. Vit. 194: Al ditto libro voleva fare una coperta d'oro massiccio.
Esempio: Vasar. Appar. 1265: Avevano.... nelle carte o nelle coperte de' libri, che in man tenevano, ciascuno il suo nome.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 5, 2: Di questi [libri] che conformi le coperte Fanno un sol corpo, io so: d'altri non già. E detto è la Riforma della Corte.
Esempio: Adim. A. Pind. 654: De supremis agitare, diceva Tacito, con artifiziosa e non dissimil eleganza, per denotare il fine della vita, tolto la metafora da quelle borchie, che si ponevano in mezzo alle coperte de' libri, quando erano interamente compilati.
Esempio: Pallav. Lett. 1, 175: Per accrescer il pregio al poco valor del libro, come talora suol farsi con l'ornamento delle coperte e de' nastri, ho voluto che abbia la grazia delle primizie.
Esempio: Fag. Rim. 1, 124: Una gran libreria fiorita aveva: E in veder le coperte solamente, Quanto era dentro a' libri comprendeva.
Definiz: § X. Quindi Studiare le coperte de' libri, Non avere di certi libri veduto nemmeno le coperte, o altra simile maniera, dicesi proverbialmente di chi studi poco e male, o non studi affatto, e di chi non abbia in una data materia le cognizioni necessarie. –
Esempio: Nell. Iac. Dottoress. 3, 10: Nè pur di questi autori hanno veduto le coperte.
Esempio: Fag. Rim. 1, 17: Io so ben che ci son certi lettori Che studian le coperte solamente, E così poi diventano Dottori.
Definiz: § XI. E per Ciascuna delle due parti della coperta di un libro. –
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 479: Ordinorono.... a ogni libro nella coperta dinnanzi fusse scritto come egli erano suti di Nicolao Nicoli.
Esempio: Maff. Stor. diplom. 59: Le due fronti o sia coperte del quale [libro] scrisse non dovessero ornarsi.
Definiz: § XII. E in generale per Qualsivoglia copertura o custodia. –
Esempio: Cellin. Pros. Oref. 26: Servivansi già alcuni dell'arte del lavorar di filo in ornar puntali,... a far crocette, pendenti, scatolini, bottoni,... coperte da brevi per portare al collo, e simili.
Definiz: § XIII. Coperta vale anche Quella specie di custodia di foglio, dentro a cui s'inchiudono le lettere, e sulla quale si fa la soprascritta, che oggi dicesi Busta; ed anche La lettera che ne contiene altre. –
Esempio: Rep. Fir. Diec. Bal. 13, 47: Questa [lettera] solo per fare coverta a una di mona Lucrezia tua madre. La quale ci ha fatto intendere che ti avisa per quella, come Guglielmo de' Pazzi s'è partito e andato a la via di Roma.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 1, 112: Avendovele mandate (le lettere) per uno spaccio apposta per la via de' Martelli, soprascritta la coperta a ser Antonio della Valle.
Esempio: Buonarr. M. V. Lett. Ric. 68: Questa fia per coverta di due lettere.
Esempio: Falc. Istruz. 83: Può fare lettere al Generale, che ad ogni mutamento di camino apra una coperta di lettera, che dichiari la corsa che dee fare.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 98: Aggiunse alla confessione, che si dovesse bagnare con l'acqua la coperta delle lettere,... perchè apparendo subito i caratteri, si sarebbono trovate descritte le medesime cose.
Esempio: E Davil. Guerr. civ. 5, 137: Non volendo aprirlo (il piego) senza l'assistenza di tutti i collegati, fece chiamare il Legato, il Cardinale di Pellevè.... e due degli ordinarj segretarj che chiamano di Stato, alla presenza de' quali essendosi levata la coperta, fu trovata una scrittura con questo titolo.
Definiz: § XIV. Quindi le maniere, Sotto coperta di alcuno, che dicevasi di lettera spedita, contenuta nel plico diretto ad esso; e Far coperta ad alcuno, che si disse per Spedire lettere, includendole nel plico diretto ad esso. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 1, 121: Le mandammo (le lettere) per la posta regia a Lione a Gio. Francesco Martelli, sotto coperta diretta a Giovanni Martelli.
Esempio: Cas. Pros. 3, 259: Quanto alle vostre lettere, che dite aver mandate al Ramusio ed al Bellegno, sotto mia coperta, e che sono perdute, questi miei dicano che non possono esser perdute.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 323: Penso che questo disordine sia proceduto dall'indirizzo che Gio. Battista le dette per la via ordinaria di Venezia, senza farle coperta a' suoi rispondenti di costà.
Esempio: Dav. Lett. 537: Faccia V. S. coperta a' Capponi; perchè questi della posta aprono li mazzi de' banchi, e le lettere ad altri cavano, e mandano alle case quando vien lor bene.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 94: Voi mi farete favore, che però ve la mando (la lettera) disuggellata, di leggerla.... e.... far ch'e' l'abbia sott'una vostra coperta.
Definiz: § XV. Coperta vale anche Strato, Suolo, Mano, Camicia e simili, che cuopre la superficie di checchessia. –
Esempio: Bocc. Decam. 7, 111: Comperò una libbra di belle galle di gengiovo, e fecene far due di quelle del cane, le quali egli fece confettare in uno aloè patico fresco; poscia fece dar loro le coverte del zucchero.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 43: Per avere Archelao, prefetto di Mitridate, dato a una torre di legname al Pireo più coverte di allume, combattendola Silla, ella non arse.
Esempio: E Bart. C. Archit. Albert. 183: Se il rinzaffato sarà dolce, come s'appartiene di essere allo intonico, non si attaccherà tanto che basti alle mura; ma se ne cadrà a pezzi, quante più coperte se li daranno, tanto meglio si puliranno, e contro alli accidenti de' tempi saranno più durabili.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 64: Trovò che il dar loro una coperta d'invetriato addosso.... faceva l'opere di terra quasi eterne.
Esempio: Galian. B. Vitr. 267: Sopra questa spianatura,... vi si stenda sopra una coperta di calce e rena.
Definiz: § XVI. E per Ciò che riveste esternamente un muro, come pietre, marmi e simili; che dicesi Rivestimento, Incrostatura. –
Esempio: Vill. G. 854: Nel detto anno si cominciò a rivolgere e rinovare la coperta del marmo del Duomo San Giovanni.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 153: Essendo stati dal tempo consumati molti di que' marmi che cuoprono l'otto facce del tetto di San Giovanni,... deliberarono i Consoli dell'Arte de' mercatanti... di rifare la maggior parte di quella coperta di marmi.
Definiz: § XVII. Coperta dicesi pure Quella parte di un edifizio, la quale, coprendolo, lo difende dalla pioggia e dalle intemperie, e che dicesi comunemente Copertura o Tetto; ed altresì la Materia che serve a fare la coperta, come correnti, piane, travi, tegoli, embrici e simili. –
Esempio: Stor. Aiolf. 1, 148: Quando e' mangani traevano, fuggivano sotto quelle Cave, e fue tutto disfatto el palagio di tetti e di coverte.
Esempio: Sacch. Op. div. 222: Hannomi lasciato casolari e terrazzi, e quelli ben forniti dell'arse e rotte coperte.
Esempio: Alam. L. Colt. 4, 316: Ora è il tempo miglior di porre insieme E la calce e le pietre, e i secchi legni Con la coperta lor che i tetti ingombre.
Esempio: Soder. Agric. 152: Per i luoghi pubblici e tempj è ottima coperta [per i tetti] quella di piombo e di rame.
Esempio: Varch. Boez. 54: Lor tugurj o casette Senza coperta e muri Erano, o d'alme quercie ombre alte e pronte, O spelonche.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Proem. 1, 204: Nella qual chiesa non tacerò che una cosa si vede notabilissima e maravigliosa, e questa è la volta ovvero cupola che la cuopre; la quale, come che sia larga dieci braccia, e serva per tetto e coperta di quella fabbrica, è nondimeno tutta d'un pezzo solo.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 57, 2: L'assicelle in Alemagna,... le lastre di pietre scagliose de' Genovesi e d'alcuni luoghi della Toscana, non arrivano a gran segno a tutto il bisognevole per l'effetto di fare un'ottima e sana coperta.
Definiz: § XVIII. E parlandosi di stanza, si disse per Soffitto. –
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 399: La coperta di detta sala sopra il capo fàlla in volta.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 84: Entrare in una scuola di fanciulli, e battendo una colonna sostenente il tetto, romperla pel mezzo, e far cadere sopra' fanciulli la coperta.
Definiz: § XIX. Term. di Marina. Coperta e Coverta dicesi il Palco o Ponte superiore e scoperto della nave; onde le maniere Sopra coperta o In coperta, e Sotto coperta, a significare Nella parte scoperta, ovvero Nella parte coperta, della nave. –
Esempio: Bocc. Decam. 4, 124: Fatto sopra coverta la figliuola del Re venire, che sotto coverta piagnea.
Esempio: Plut. Vit.: Avea altri marinari, senza quelli che vogavano alli remi,.... e portava nella coverta uomini d'arme poco meno di tremila.
Esempio: Pulc. L. Morg. 20, 32: Il mar pur gonfia, e coll'onde rinnalza, E spesso l'una coll'altra s'intoppa Tanto, che l'acqua in coverta su balza.
Esempio: Ar. Orl. fur. 18, 143: Chi 'l timone, chi l'arbore assicura, Chi la coperta di sgombrare ha cura.
Esempio: Cellin. Vit. 180: Gridavo che mi aiutassino, perchè mi voleva gittar sotto coverta.
Esempio: Falc. Istruz. 16: Si deve ripartire ciascuna di dette quarti di gente nel fare la guardia, parte a' casseri di poppa, parte al timone, parte a' casseri di prua, parte in coperta, e parte in gabia.
Esempio: Carlett. Viagg. 2, 338: Patimento di sete, che io soffrii in que' giorni, ne' quali stetti cogli altri ammontato sotto la coperta della nave.
Esempio: Magal. Lett. 155: Passeggiando il capitano e i marinari su la coperta della nave, pareva godere di passeggiar con essi.
Definiz: § XX. E in generale, per Uno dei palchi o ponti di una grossa nave. –
Esempio: Cresc. B. Naut. Medit. 63: Quale larghezza si piglia nella seconda coperta nelle late della mezania.
Definiz: § XXI. Term. de' Macellari, e dicesi Quello strato di carne che ricuopre la lombata, e che diviso da essa chiamasi Scoperchiatura.