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Dizion. 5° Ed. .
MORALIZZARE
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MORALIZZARE. Definiz: | Att. Rendere morale, riferito a persona. |
Definiz: | § I. Ridurre a moralità, riferito a racconto, parole, e simili; Trarne un senso morale o allegorico. – | Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 40: Non fu intenzione dell'autore porre ogni cosa allegoricamente, nè io intendo ogni parola moralizzare. |
Definiz: | § II. E Neutr. pass. Moralizzarsi Rendersi morale. – | Esempio: | Rucell. Or. Dial. 4, 12, 181: Ciò sin qui è valevole per sapere ammaestrare gli altri, e insegnar loro come si debbano contenere, a fine di perfettamente moralizzarsi. |
Definiz: | § III. E Neutr. Fare considerazioni o deduzioni morali, Fare il moralista. – | Esempio: | Segner. Pred. 331: Surdo maledicere est (così moralizza il pontefice San Gregorio), absenti et non audienti derogare. | Esempio: | Magal. Lett. fam. 1, 216: Ma basti il moralizzare, o più tosto l'anatomizzare i sentimenti miei e quei degli altri. | Esempio: | Giust. Vers. 30: Se come Socrate Talun qui pensa In Accademia Mutar la mensa, Siam tutti all'ordine, Al suo comando, Tagliati a ridere Moralizzando. |
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