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Dizion. 5° Ed. .
ABOMINANDO e ABBOMINANDO
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pag.67
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ABOMINANDO e ABBOMINANDO. Definiz: | Add. Che è da abominarsi, Abominevole. |
Dal lat. abominandus. − Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 1, 351: Qui predice de' suoi successori,.... predicendo l'abominando papa Clemente di Guascogna. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 2, 58: Ma nelli vizi abominandi e brutti Non pur gli altri adeguò, ma passò tutti. | Esempio: | Segner. Crist. instr. 1, 47: Basterebbe a condannare le loro speranze dinanzi a Dio come abbominande. | Esempio: | Salvin. Opp. 159: Quelle Madri aliene da Bacco, abbominande, Non piamente contano i poeti? | Esempio: | Parin. Poes. 1, 270: Che più? Baccanti e cupide [le patrizie latine] D'abbominando aspetto, Sol dall'uman pericolo Acuto ebber diletto. |
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