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1) Dizion. 5° Ed. .
INGORDEZZA.
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INGORDEZZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Ingordo. L'essere ingordo; comunemente Ingordigia: detto anche di animali. –
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 49: Il divoratore avoltoio e il nero corbo e la indivina cornacchia alla 'ngordezza del ventre sempre si apparecchiano.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 51: La quale (la gola) ancora puo' temperare con pigliare poco di quello ti pare per ingordezza apparecchiato.
Esempio: Bern. Orl. 48, 4: Gli unghioni aguzzi, vuol dir l'ingordezza, La lor voracità, la lor rapina.
Definiz: § E figuratam., per Eccedenza, detto di pesi. –
Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. R. 1, 75: Pesando l'oro, e contendendo dell'ingordezza de' pesi che i nimici aveano portati, ec.