Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . AMMAGLIARE. Apri Voce completa pag.437 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. AMMAGLIARE. Dizion. 1 ° Ed. AMMAGLIARE Dizion. 3 ° Ed. AMMAGLIARE. Dizion. 4 ° Ed. AMMAGLIARE. Dizion. 5 ° Ed. » AMMAGLIARE.

AMMAGLIARE. Definiz: Att. Legare strettamente e da tutti i lati con funi o altro; e si dice propriamente del Fasciare a questa guisa le casse, o balle, o scatole, o simili. Dal sost. maglia. − Esempio: Pegolott. Prat. Merc. 313: Per una corda, con che è legata e ammagliata la cassa di fuori. Esempio: Firenz. Pros. 2, 16: Presa la fune, con che egli era ammagliato, da un canto l'attaccai a un travicello. Esempio: Dat. Lepid. 174: Le posero [le gioie] in una scatoletta, la quale ammagliarono e sigillarono. Esempio: Red. Lett. 2, 49: Ho dato ordine a Domenico, che metta in una cassa da vino venti fiaschi di vino, e poscia la serri e l'ammagli. Esempio: Not. Malm. 804: Coloro che portano la brace a vendere a Firenze, la mettono ne' sacchi; e per ammagliarli e legarli sopra le bestie adattatamente, gli armano con alquante mazze. Definiz: § E per Allacciare, Affibbiare. − Esempio: Med. L. Op. 2, 144: Che non mi chiedi qualche zaccherella?.... O vuoi per ammagliar la gammurrina Una cordella a seta cilestrina?