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1) Dizion. 5° Ed. .
ALIENARE.
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ALIENARE.
Definiz: Att. Trasferire in altrui il dominio di checchessia; e dicesi per lo più di beni mobili e immobili; Vendere.
Dal lat. alienare. −
Esempio: Bocc. Vit. Dant. 30: Poichè i vittoriosi ebbono la città riformata,.... furono tutti i principi de' loro avversarj.... dannati a perpetuo esilio, e li loro stabili beni in pubblico furono venduti, o alienati a' vincitori.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. R. 74: La dota e la donazione per le nozze alienare non si può.
Esempio: Varch. Sen. benef. 128: Vendere ed alienare alcuna sua cosa, è trasferire in altri quella ragione e dominio che v'ha sopra egli.
Esempio: Segn. B. Rettor. volg. 25: Chiamasi di possedere tai cose sicuramente, quando tu le puoi usare a tua posta; e chiamansi esser tue proprie,.... quando a te sta il tenerle o l'alienarle.
Definiz: § I. Alienare una persona da un'altra, vale figuratam. Rimuoverla dall'amore o devozione verso di quella. −
Esempio: Ar. Orl. fur. 32, 46: Farai vendetta di quella Marfisa, Che t'ha, con fraudi e disonesti amori, Da te Ruggiero alïenando, uccisa.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 55: Voltò tutto l'animo ad alienare dal duca di Milano la città di Genova.
Esempio: E Guicc. Stor. 2, 24: Onde nè l'esempio degli altri, che tutti si ribellavano, nè la memoria degli antichi signori, gli alienava dal Valentino.
Esempio: Cas. Pros. 2, 107: E oltre a questo gl'Imperiali procureranno di alienare dal re il duca di Ferrara per via di parentadi o per altri mezzi.
Definiz: § II. Alienare una persona da una cosa, vale Distoglierla, Distornarla da quella. −
Esempio: Guicc. Stor. 1, 361: Sapendo che al pontefice non riusciva il pensiero del matrimonio di Ciarlotta per Cesare Borgia suo figliuolo, ebbe speranza Lodovico d'alienarlo dalle cose oltramontane.
Definiz: § III. Alienar l'animo d'alcuno da persona o cosa, vale Rimuoverlo dall'amore di essa. −
Esempio: Guicc. Stor. 2, 8: Gli oratori.... tendevano ad alienare dal Re di Francia l'animo di Filippo.
Esempio: Giannott. Op. 1, 151: Il simile avveniva a quelli che desideravano onore e grandezza; li quali.... alienavano gli animi dalla Repubblica, levando da quella l'affezione.
Esempio: E Giannott. Op. 1, 153: Avevano ogni occasione di seminare mala opinione di quella Repubblica, ed alienare da lei gli animi di quelli, che si lassavano alla loro autorità persuadere.
Definiz: § IV. Alienarsi alcuna persona o l'animo di alcuna persona, vale Remuoverne da sè l'affezione, la stima, Inimicarsela. −
Esempio: Guicc. Stor. 1, 47: E giudicando che in tempo tanto pericoloso fosse molto dannoso l'alienarsi quel cardinale.
Esempio: E Guicc. Stor. 2, 69: Temeva che, consentendovi, la cosa non avesse effetto, e nondimeno alienarsi l'animo dell'arciduca.
Definiz: § V. Alienare trovasi anche usato per semplicemente Rimuovere, Allontanare, ma in senso figurato. −
Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 1, 104: Ma s'io voglio alienar da me un poco L'affanno intollerabil che mi scoppia, Convien ec.
Definiz: § VI. Neutr. pass. alienarsi Alienarsi da persona o cosa, vale Rimuover da quella l'affetto, il favore, o simili. −
Esempio: Machiav. Stor. 1, 183: Sendo l'universale per quest'ultima insolenza alienatosi da lui.
Esempio: Guicc. Stor. 2, 15: Avevano cominciato innanzi alla vittoria degli Spagnuoli ad alienarsi colla volontà ogni giorno più da lui.
Esempio: Tass. Lett. 1, 296: Se con mio dispiacere l'animo mio s'alienò da lui, ritornerà con mia molta contentezza a la sua prima divozione.
Definiz: § VII. Alienarsi da' sensi, ed anche semplicemente Alienarsi, vale Uscire fuori di sè, Divenire estatico. −
Esempio: Ciaper. Lett. 10: Essa abbracciò la croce, dicendo Iesu mio con tanta tenerezza e con tanto fervore, che tutte ci fece alienare.