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1) Dizion. 5° Ed. .
ESCRETORIO.
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Dizion. 5 ° Ed.
ESCRETORIO.
Definiz: Add. Che serve all'escrezione, Che serve a espellere fuori del corpo le materie superflue; ed è aggiunto di vaso escretorio, canale escretoria, o simili. ‒
Esempio: Cald. Tart. 15: Due forami si trovano.... negli angoli dell'occhio delle tartarughe marine,... e tutt'a due sono l'aperture di due canali escretorj provenienti da due glandule.... La maggiore.... è un ammassamento di moltissime glandule,... e sono ancor esse ammassamenti d'infinite altre minime glandulette, ciascuna delle quali.... ha il suo sottilissimo canaletto escretorio, e questi tanti sottilissimi canaletti escretorj vanno ad entrare in un grosso canale.
Esempio: Bellin. Lett. 167: Ognuno di questi fori era capace della grossezza di una setola più grossa, e mi pareva che si continuasse per un vaso o canale escretorio.
Esempio: Vallisn. Op. 1, 273: Il tubo escretorio dell'ovaio va ad isboccare molto vicino al capo.
Esempio: Pap. Cons. med. 2, 143: Procurando.... di tenere aperti e liberi tutti i vasi escretorj delle viscere naturali, e specialmente del fegato.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 269: Quindi la multiplicata separazione di quel diverso liquore che entra nei tubuli secretorj di cui è fabbricata la viscera del rene, e che passa per quelli dentro all'uretere, che è il suo condotto escretorio.
Esempio: E Cocch. Disc. 1, 96: La cuticola, onde il nostro corpo è ricoperto, è di piccolissime squame composta, non continua, ma principalmente da due sorte di minime od innumerabili aperture interrotta: delle quali le une sono ultime estremità patenti d'arterie non sanguigne, che portano fuori del corpo alcuni liquori, come il sudore e la traspirazione, e canali escretori si chiamano; le altre sono il patente principio di vene pur non sanguigne, che portano dentro al corpo tutto ciò che è atto ad entrarvi, e massime l'aria e l'acqua,... onde assorbenti canali son dette.
Esempio: Cocch. R. Lez. anat. 105: Vi sono due corpi simili a quelli che chiamansi glandule, egualmente sconosciuti nella loro struttura,... senza proprj condotti escretorj.
Esempio: Targ. Osserv. medic. 18: Glandula semplice compresa nelle tuniche dell'ovario, il di cui emuntorio o canale escretorio siasi otturato per una leggerissima ed appena credibile causa.
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 8: Salvo che la grossezza delle particelle nutrienti non sia maggiore di ciò che possa agevolmente entrare e passare dagli orifizj recipienti agli orifizj escretorj.
Definiz: § I. Per similit., parlandosi di vegetali. ‒
Esempio: Tagl. Lett. scient. 81: Se non volessimo.... affermare che il sugo dell'aglio, dopo avere scorso dalle radici alle foglie, e similmente per meglio concuocersi e purgarsi, circolando dalle foglie alle radici, e da queste a quelle, col mezzo d'alcuni vasi particolari, che escretorj addimandati sono, si trasfonde fuori nel terreno, ec.
Definiz: § II. In forza di Sost. Vaso, o Canale, escretorio. ‒
Esempio: Cocch. Disc. 1, 121: Versarsi (certo flusso) dagli escretorj delle prostate e dell'altre moltissime grandule di quel condotto.
Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 102: Ridurre.... le parti a quel livello, in cui certi vasi o escretorj, condotti a un dato diametro, versano il mucco che si trasforma in epidermide.