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Dizion. 5° Ed. .
INDEGNAMENTO.
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INDEGNAMENTO. Definiz: | Sost. masc. L'atto dell'indegnarsi, ossia indignarsi, crucciarsi, andare in collera; ma è voce di raro uso, Sdegno. – |
Esempio: | Giamb. Vegez. 112: Da dire è ancora chenti sono gli animi degli avversarj contra loro, sicchè per indegnamento si muovano gli animi. | Esempio: | E Giamb. Tratt. mor. 166: Ira è vizio del quale nasce capiglie e isdegno di mente, vituperj d'altrui, grida e indegnamento, ec. | Esempio: | Leggend. SS. Z. 2, 321: Levatosi un romore nella città di Tesalonica, furono lapidati alcuni giudici. Laonde Teodosio imperadore, abbiendo indegnamento di ciò, comandò che tutti fossono morti. |
Definiz: | § Si usò per L'avere a sdegno, a schifo, Schifamento. – |
Esempio: | Fr. Bart. Amm. ant. volg. 555: Onde, fatti ricchi, fastidiansi de' poveri amici con la loro povertà, acciocchè non paia che appo loro sia rimasa alcuna cosa del primaio bisogno: e sempre appo li non degni costumi con la dignità indegnamento cresce. |
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