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Dizion. 5° Ed. .
CANAGLIA.
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CANAGLIA. Definiz: | Sost. femm. Gente vile, abietta, ed anche malvagia. |
Da cane. – Esempio: | Stor. Aiolf.: O canaglia, dunque camperanno i Maganzesi dalle nostre mani? |
Esempio: | Sacch. Rim. 132: Nemica di vertù, brutta canaglia, Che voglion guerra, e mai non vidon maglia. |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 23, 58: Slegate il Cavallier, gridò, canaglia, Il Conte a' masnadieri, o ch'io v'uccido. | Esempio: | Bart. D. Cin. 1, 147: Trasformati di mascalzoni in signori, veggendosi ieri di fango, e oggi d'oro, diventano la più altiera e insopportabil canaglia del mondo. | Esempio: | Targ. Viagg. 11, 27: Luni si trova continuare a sussistere, anche dopo spente tutte le razze di questa malnata canaglia boreale. | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 73: Villanacci, canaglia maledetta, Qualche cosa vogliam da sdigiunarci. |
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