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1) Dizion. 5° Ed. .
INTERMITTENZA.
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INTERMITTENZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Intermittente. L'essere intermittente, detto del polso. –
Esempio: Libr. Cur. Malatt.: La intermittenza del polso nasce dall'offesa del cuore.
Esempio: Red. Cons. 1, 220: Desidera Sua Signoria illustrissima di liberarsi da questa così fatta intermittenza, e perciò ec.
Esempio: E Red. Cons. appr.: Ha noverate prudentemente tutte quelle cose che possono cagionare l'intermittenza del polso.
Esempio: E Red. Lett. 1, 302: La cagione dell'intermittenza del polso io mi credea.... essere ec.
Definiz: § I. E per Intermissione, Interrompimento di continuità in un'azione qualsiasi. –
Esempio: Red. Lett. 3, 160: Seguiti pure.... a prendere il cioccolatte con la moderazione ed intermittenza accennatami.
Esempio: Bellin. Framm. Lett. 221: Molto meno par che egli comprenda come possa essere che tutti i muscoli possino realmente..., senza alcuna nè pur minima intermittenza, alternamente contrarsi e distrarsi.
Definiz: § II. E per Interponimento di tempo, Indugio, nel far checchessia. –
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 7, 21: Qui spedisce corrieri in diligenza A Civoli, al Pidocchio e alla Catena, Che tosto senza alcuna intermittenza La gente d'arme comparisca in scena.