Lessicografia della Crusca in rete

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RIFINARE
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RIFINARE.
Definiz: Finare; e si usa in signific. neutr. e neutr. pass. Lat. desinere, desistere. Gr. ἀπολήγειν.
Esempio: Bocc. nov. 43. 13. Nè di piangere la sua sventura, e quella di Pietro ec. non rifinò.
Esempio: E Bocc. nov. 89. 14. Giosefo per tutto questo non rifinava, anzi con più furia ec. battendola forte, l'andava le costure ritrovando.
Esempio: Liv. M. Non si riposerà giammai la nostra città, non si rifinerà giammai il mischiante popolo.
Esempio: E Liv. M. appresso: La plebe, che nelle fazioni è affondata, non rifina di combattere.
Esempio: Fr. Iac. T. 6. 36. 5. Non trovi il mio cor loco, Che possa rifinare, Non deggio aver mai posa, E rifinar non voglio.
Esempio: Malm. 12. 1. Quando in castello ancor non si rifina Fra quei matti di scuotersi la polvere.