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1) Dizion. 5° Ed. .
GUIDERDONE.
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GUIDERDONE.
Definiz: Sost. masc. Ricompensa, Contraccambio, per alcun servigio o benefizio, Rimunerazione; ed altresì Premio per alcun merito: ma è voce oggi del nobile linguaggio.
Dal lat. barbaro viderdonum; e questo dall'ant. ted. widarlon. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 162: Quando l'uomo ha ricevuto dono.... per lo quale elli è obligato a rendere guiderdone, nulla cosa è sì necessaria come a rendere grazia,... perchè Isidoro comanda che tu renda guiderdone in misura che tu ne hai improntato.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 136: E, come i falli meritan punizione, così i beneficj meritan guiderdone.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 49: Nova cosa parer dovrà per certo Che preceda a' servigj il guiderdone; Ma tua bontà m'affida, ec.
Esempio: E Tass. Lett. 1, 281: Desiderava io più tosto ch'egli con quella giustizia che comparte i premj secondo i meriti dì ciascuno, onorasse me di favori dicevoli a le mie qualità, i quali fossero da me ricevuti non come ricompensa de' miei affanni sofferti, nè come guiderdone de' miei meriti, ma come dono de la sua liberalità.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 12: Era grazioso co' suoi domestici, agevole a placarsi, ardente, e pronto a rendere il guiderdone de' benefizj ricevuti.
Esempio: Dav. Tac. 2, 151: Tanto è più agevole render l'ingiuria che 'l benefizio, stimandosi aggravio il guiderdone, e 'l vendicarsi guadagno.
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 88: Gli avea poi sempre communicata la miglior parte e dell'amministrazione, e del segreto, e de' guiderdoni.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 542: Ogni campo ha assai delle tre o delle quattro arature, e rende il frutto proporzional, secondo il suo numero. Quante volte il frutto avanza il guiderdone della fatica, è da soprastare al cultivamento; ma se la fatica avanza l'utilità del frutto, cotal luogo è da abbandonare (il testo lat. ha: laboris meritum).
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 313: Guiderdone del contenditore non è la buona coscienzia, ma è la vittoria.
Esempio: Ar. Orl. fur. 10, 32: Or ecco il guiderdon, che me ne dai.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 11, 8: Ingrata damigella, è questo quello Guiderdone (dicea) che tu mi rendi?
Esempio: Tass. Gerus. 19, 124: Perchè Armida sè stessa in guiderdone A qual di loro il troncherà (il capo di Rinaldo), propone.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 83: Niun altro premio ho riportato, nè altro guiderdone, di quelle tante fatiche e perigli, che questo sopranome, ec.
Esempio: Rinucc. O. Poes. 99: Canti alzin al ciel le sacre Dive, Sol degno guiderdon per le grand'alme.
Esempio: Bert. Eseq. 31: Tutti i viventi sono della gloria desiderosi.... Potrebbonsi qui forse innalzare i pregj di questa, che è chiaro e dovuto guiderdone, che all'egregie e sante operazioni ne conseguita.
Definiz: § II. E in senso ironico, Pena, Gastigo. –
Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 255: A Dio tributo di benedizioni e di encomj, per la giustizia del suo lavoro: all'uomo guiderdon d'improperj e di esecrazioni, per la ingiustizia.