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1) Dizion. 5° Ed. .
AUDACE.
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AUDACE.
Definiz: Add. Soverchiamente ardito.
Dal lat. audax. –
Esempio: Petr. Rim. G. 349: Dico Appio audace, e Catulo che smalta Il pelago di sangue.
Esempio: Gell. Circ. 155: E però siate voi audaci, e non forti.
Esempio: Varch. Stor. 1, 107: Luigi si mostrò quel dì, non che animoso, audace.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 106: Ma che sarebbe se questi figliuoli audaci, non solamente attediassero la lor madre con mille cattivi termini, ma di più, divenuti furiosi, le lacerassero il petto?
Esempio: Menz. Sat. 3: Audace e baldo Si grogiola in se stesso, e ha 'n cul Virgilio.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 2, 219: Trovati se ne sono alcuni [de' girifalchi] di sì audace spirito, che hanno assalito l'aguglie (le aquile).
Esempio: Bocc. Tes. 11, 24: Tagliato fuvvi ancor l'audace abete, E 'l pin similemente.
Esempio: Tass. Gerus. 6, 6: Che spesso avvien che ne' maggior perigli Sono i più audaci gli ottimi consigli.
Definiz: § II. Per semplicemente Ardito, Ardimentoso; il contrario di Timido. –
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 13: Seguita qui Latin, del qual mi piace Ragionare, però che seppe molto D'ogni scïenza, e fu grande e audace.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 116: Alli quali [Santi] noi medesimi.... forse non audaci di porgere i preghi nostri nel cospetto di tanto giudice, delle cose, le quali a noi reputiamo opportune, gli porgiamo.
Esempio: Tass. Gerus. 18, 57: Uom pronto e destro, e sovra i piè leggiero, Audace sì, ma cautamente audace.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Tass. Gerus. 19, 23: Se non teme Tancredi, il petto audace Non fe natura di timor capace.
Esempio: Metast. Dramm. 2, 226: E deve Alla tua mente, alla tua destra audace, L'Italia tutta e libertade e pace.
Definiz: § IV. E per Proprio di uomo audace. –
Esempio: Machiav. Stor. 1, 255: Disse che i partiti o astuti o audaci paiono nel principio buoni, ma riescono poi nel trattarli difficili, e nel finirli dannosi.
Esempio: Ar. Orl. fur. 1, 1: Le cortesie, l'audaci imprese io canto, Che furo al tempo ec.
Definiz: § V. In forza di Sost. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 10, 259: Gli audaci il cielo aita.
Esempio: Tass. Gerus. 20, 12: Confortò il dubbio, e confermò chi spera, Ed all'audace rammentò i suoi vanti, E le sue prove al forte.