Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FESTINO.
Apri Voce completa

pag.824


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FESTINO.
Definiz: Sost. masc. Trattenimento, Festa, di ballo, e un tempo anche di giuoco, fatto nelle ore della sera e della notte, tra persone di condizione signorile e con grande apparato. –
Esempio: Leopard. G. Cap. piac. 93: Quando fassi alcun festino, Volentier vi ci troviamo; Del ballar più ghiotte siamo, Ch'un moscion non è del vino.
Esempio: Buonarr. Tanc. 4, 6: Io non vo' star a dir di que' festini, Di que' giulè sino alle sette e l'otto, Dove tal'una ha perso oltre a' quattrini, Forse gli anelli e forse il manicotto.
Esempio: Lipp. Malm. 2, 46: Ogni sera facevansi festini Di giuoco, e di ballar veglie bandite.
Esempio: E Lipp. Malm. 10, 28: Appunto era seguito in sul festino (Come interviene in tresche di tal sorte) Che due di quei che fanno da zerbino, S'eran per donne disfidati a morte.
Esempio: Segn. A. Mem. Viagg. Fest. 43: Non meno per lindura che per frequenza, riuscì galantissimo il festino di ballo, celebrato quella sera nello stesso palazzo de' signori Carlotti.
Esempio: Red. Lett. 2, 79: Questa sera, che è la sera di carnovale, in cambio di andare gironzando alle veglie, a i festini, ed a i bagordi, io me ne sto ritirato in casa.
Esempio: Monet. Poes. 49: Fuggasi pur da voi dunque il festino.
Esempio: Not. Malm. 1, 188: Quando s'adunano in una casa più dame e cavalieri, per giuocare insieme o per ballare nella prima parte della notte, si dice fare un Festino o Veglia.... Ma volendo pigliare queste due voci nel suo proprio significato, festino s'intende adunanza di persone nobili, sia per ballare o per giuocare in quelle ore della notte; e veglia s'intende d'ogni sorta di persone ordinarie.
Esempio: E Not. Malm. 2, 760: Dicesi Festino quasi Festa piccola, come quella che si fa nelle case private, a differenza delle grandi, che si fanno nel pubblico.
Esempio: Crudel. Rim. 53: E lo scritto diceva, Che per un mese intero il Re teneva Corte plenaria, e principiar doveasi Da un bello e gran festino.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 179: All'immagini maestose, ma circoscritte e fredde, che può somministrare il primato in un monastero, contrapponevan esse le immagini varie e luccicanti, di nozze, di pranzi, di conversazioni, di festini, come dicevano allora, di villeggiature, di vestiti, di carrozze.