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COPISTA.
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COPISTA.
Definiz: Sost. masc. Colui che copia scritture, o componimenti musicali; e propriamente Chi lo fa per professione. –
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 220: Procuratori, notari, copisti.
Esempio: Deput. Decam. 49: Bisogna pensare di darne la colpa a ogn'altra cosa, che o a errore di copista, o a scorso di penna.
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 195: Io so che il mio copista ci aveva errato quasi sempre.
Esempio: Don. Comp. Music. 12: L'intavolatura de' quali Inni (d'un Dionisio, antico musico greco), per la poca intelligenza de' copisti, e lungo corso de gli anni, è tanto difettosa, che ec.
Esempio: Rucell. Or. Dial. 4, 11, 220: Si videro de' successori del grande Alessandro fare il copista a Roma.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 143: Per errore scrisse qui il copista non possit ec.
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 38: Venivan [i punti] qualche volta apposti da' copisti della migliore età per correggere il trascorso di loro mano.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 7: Posso dir bene del copista Ciapo.