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Dizion. 5° Ed. .
EUFORBIO.
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pag.429
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EUFORBIO. Definiz: | Sost. masc. Succo lattiginoso condensato, che scola da varie specie di Euforbie dell'Affrica, come dalla Euphorbia officinalis, dalla Euphorbia antiquorum, dalla Euphorbia canariensis; sommamente acre e caustico e di natura venefica: un tempo, molto adoperato nella medicina, ma oggi ristretto quasi unicamente all'uso esterno, oppure a quello della veterinaria. |
Dal lat. euphorbium, e questo dal grec. εὐφόρβιον. ‒ Esempio: | Benciv. Mes. 54: L'euforbio è gomma che avanza tutte l'altre in riscaldare,... ed è d'arbore di luoghi diserti e salvatichi. | Esempio: | E Benciv. Aldobr. P. 81: Sì si faccia stropicciare la testa di tovaglia aspra, o di cipolla, o di senape e d'euforbio. | Esempio: | Ricett. fior. 38: L'euforbio è un sugo che distilla da una pianta simile a una ferula:... se ne trova di due ragioni. | Esempio: | Mattiol. Disc. 2, 847: Non è da dubitare che non sia il vero euforbio quello che communemente è in uso nelle speziarie, per il manifesto indicio che ne dà il suo acutissimo sapore, per lo quale mal volentieri gli speziali lo pestano. | Esempio: | E Mattiol. Disc. 2, 1496: L'euforbio.... induce a chi se 'l beve incendio grandissimo nel palato. | Esempio: | Serdon. Gal. Marz. 93: Averroe attribuisce alla cicuta quello che s'appartiene all'euforbio. | Esempio: | E Serdon. Gal. Marz. 94: L'euforbio ammazza con la soverchia caldezza, e la cicuta con la freddezza. |
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