1)
Dizion. 5° Ed. .
ACCALORARE.
Apri Voce completa
pag.76
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ACCALORARE. Definiz: | Att. Riscaldare. Da calore. |
Definiz: | § I. Si usa comunemente in senso figurato per Accrescere, Invigorire, Infervorare, Render più intenso o più efficace. − |
Esempio: | Segner. Lett. 18: Vorrebb'egli inoltre ch'io accalorassi co' miei ufficj quegli del signor Cardinale a favor del raccomandato. | Esempio: | Red. Cons. 1, 216: Più accalora il loro timore un caso in tutto simile accaduto ad una sorella del medesimo, che è poi restata affatto storpiata e zoppicante. | Esempio: | Salvin. Pros. sacr. 379: Accaloriamo i più teneri affetti verso un protettore così potente. |
Definiz: | § II. E per Inanimire, Incitare, Dare ardimento. − | Esempio: | Baldin. Decenn. 5, 283: L'animo del Rubens veniva forte accalorato dalla nobiltà e vastità dell'impresa, degna solamente del suo pennello, e dagli applausi de' grandi, da cui veniva fatto sempre più coraggioso. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. cont. 8, 228: Tra l'uno e l'altro tanto avevano accalorato quei popoli, che più oltre nel concitato, anzi nel fanatico, non avrebbero potuto dare. |
Definiz: | § III. E per Accender d'amore, Innamorare. − | Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 20, 53: In vederla si sentono nel petto Un non so che, che tutti gli accalora. |
Definiz: | § IV. E a maniera di Neutr. pass. accalorarsi Inanimarsi, Infervorarsi. − |
|