Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INGRATICOLATO. Apri Voce completa pag.824 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. INGRATICOLATO Dizion. 4 ° Ed. INGRATICOLATO Dizion. 3 ° Ed. INGRATICOLATO Dizion. 1 ° Ed. INGRATICOLATO Dizion. 2 ° Ed. INGRATICOLATO Dizion. 5 ° Ed. INGRATICOLATO. Dizion. 5 ° Ed. » INGRATICOLATO.

INGRATICOLATO. Definiz: Sost. masc. Lavoro fatto a foggia di graticola. – Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 248: Alle finestre de' tempj usavano porre, in cambio di invetriate, tavole di alabastro trasparenti..., o vero uno ingraticolato di bronzo o di marmo, ed i vani di tali ingraticolati riempievano, non di fragil vetro, ma di pietra trasparente. Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 282: La detta cappella si chiude con uno ingraticolato intorno di cordoni di bronzo. Esempio: Bart. D. Cin. 1, 33: Le finestre, o velate di sottilissimi drappi di seta, o chiuse d'un ingraticolato ad opera di scarpello. Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 109: Nè debbe passar senza lode uno ingraticolato pur di bronzo, di figura ovata,... che incastrato nella muraglia,... serve al comodo delle monache. Definiz: § Per similit. – Esempio: Red. Esp. Insett. 127: Tra quell'ingraticolato di fila [i bruchi] si cangiarono in crisalidi. Esempio: Bellin. Framm. Lett. 244: Al di dentro è come un ingraticolato, ed ogni apertura dell'ingraticolamento è principio di un sacchetto.