Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CONIUGALE. Apri Voce completa pag.477 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CONIUGALE, e CONGIUGALE Dizion. 4 ° Ed. CONIUGALE Dizion. 5 ° Ed. » CONIUGALE.

CONIUGALE. Definiz: Add. Attenente ai coniugi, Proprio di coniuge, ed anche Appartenente a coniugio; Matrimoniale, Maritale. Dal lat. conjugalis. – Esempio: S. Antonin. Lett. 125: È riservato a tale stato (al vedovile), debitamente servato, frutto sessagesimo di premio; dove al coniugale risponde trigesimo. Esempio: Fr. Cherub. Vit. spirit. 52: Il glorioso Ieronimo consiglia le persone che sono in stato matrimoniale, che in ogni modo s'astenghino dalla copula coniugale alcuni giorni innanzi la comunione. Esempio: Ar. Orl. fur. 40, 68: Potea in lui (Ruggiero) molto il coniugale amore; Ma vi potea più il debito e l'onore. Esempio: Bern. Orl. 67, 1: Non so se mai Turpin lo fa con arte, Volendo in lui (Brandimarte) mostrarci quello stato Che vulgarmente è detto coniugale. Esempio: Firenz. Pros. 2, 94: Tanto lo stimolerà il coniugale amore, ch'egli sarà costretto far diventare ancor lei una Iddea. Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 384: Questo rispetto scambievole, nato dall'amor coniugale, servirà di più a mantener sempre acceso questo medesimo amore. Esempio: Pindem. Odiss. 1, 212: Ritornata di poco era la Diva Del Saturnide onnipossente Padre Nel coniugale albergo.