1)
Dizion. 5° Ed. .
OTTENEBRARE.
Apri Voce completa
pag.765
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
OTTENEBRARE. Definiz: | Att. Coprire di tenebre, Avvolgere in tenebre; Rendere oscuro, Oscurare. – |
Esempio: | Ugurg. Eneid. 81: I venti involsero ed ottenebraro il dì. | Esempio: | Rucell. G. Orest. 161: Non può fruire in ogni parte il cielo, Di vaghe stelle pieno, Dal lucido orïente Fin dov'il sol ottenebra il gran velo. |
Definiz: | § I. Riferito ad occhi, vale Impedire ad essi la vista. – |
Esempio: | Cell. G. Lett. 56: Gli occhi miei sono ottenebrati o offuscati per lo pianto. |
Definiz: | § II. In locuz. figur., e figuratam. – | Esempio: | Fiorett. S. Franc. 57: Frate Ruffino cominciò a esser sì ottenebrato dal principe delle tenebre, che già perdeva ogni fede e amore. | Esempio: | Vill. M. 1, 59: Il cui fumo corruppe tutta Italia; e offuscò gli occhi a' liberi popoli; e ottenebrò la vista de' sacri pastori. | Esempio: | Borgher. Oraz. I, 5, 90: Qual suo pensiero, qual'opera, qual virtù, fu mai volta altrove, che ad accrescere e ad esaltare il culto e la gloria del suo sovrano signore, e a deprimere e quasi ottenebrare se stesso? | Esempio: | Rucell. Or. Dial. R. 31: Per sì fatta maniera l'anima ragionevole.... ottenebra quella chiarezza, che ella ha innestato in sè, del lume divino. |
Definiz: | § III. Neutr. pass. ottenebrarsi Oscurarsi. – |
Esempio: | Pallav. Perfez. crist. 478: Il qual bisogno del sole non ci cagiona mai veruna sollecitudine o dubbietà, che, per isciagura, quel pianeta.... nell'ora prossima debba perire od ottenebrarsi. | Esempio: | Adim. L. Pros. sacr. 77: Il sole istesso, offuscato da maggior luce, in sul meriggio si ottenebrò. |
|