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Dizion. 5° Ed. .
GLADIO.
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GLADIO. | Definiz: | Sost. masc. Termine di Archeologia. Specie di spada corta e con un solo taglio, usata dai Romani. |
Dal lat. gladius. – | Esempio: | Buonarr. F. Medagl. ant. XXIV: Di questi (avorj) ce ne sono alcuni, particolarmente certi manichi, o capuli.... di gladj, che costumavano di portare d'avorio. |
| Esempio: | E Buonarr. F. Medagl. ant. 270: Era solito d'intervenire agli spettacoli de' gladiatori, che combattevano come gli atleti, con gladj spuntati e senza taglio. |
| Definiz: | § Si usò genericamente per Spada, Pugnale, e simili, anche figuratam. Onde la maniera A gladio, che comunemente dicevasi A ghiado. – |
| Esempio: | S. Gir. Grad. 14: Ora si fornisca dunque lo mondo; ora no' dica tutto lo male, ch'egli potrà per lingua; ora no' perseguiti a gladio. |
| Esempio: | E S. Gir. Grad. 28 var.: Ci ha altra piggior cosa, che l'uomo priega Iddio per lo danno del suo nemico, di colui ch'elli non potrà uccidere a gladio: sì lo maledice in sua orazione. |
| Esempio: | Ubert. Faz. Dittam. R. 20: Ahi lassa me! ch'ancor par che mi sia Un gladio fitto per mezzo del cuore. |
| Esempio: | Sacch. Rim. G. 55: La cui anima piangente, Abbattuta e dolente, Trapassò il gladio. |
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