Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
AVVENENTE.
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AVVENENTE.
Definiz: Add. Che ha forme o maniere aggraziate e gentili. –
Esempio: Dant. Rim. 83: Udite quanta Amor le fece orranza, Ch'io 'l vidi lamentare in forma vera Sovra la morta immagine avvenente.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 152: Costumato, facundo, bel parladore, avvenente, bene complessionato.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 235: Perciò che bella e gentilesca ed avvenente era.
Esempio: Cas. Pros. 2, 4: Come che l'esser liberale o costante o magnifico sia per sè senza alcun fallo più laudabil cosa e maggiore, che non è l'essere avvenente e costumato.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 2, 402: Avea un dì Mileto fatto gran studio, venendo a Sparta, di comparirvi magnifico,.... avvenente e leggiadro.
Definiz: § E detto di forme, maniere e simili. –
Esempio: Bart. D. Vit. Zucch. 1, 9: Era le delizie della scuola, sì come da tutti amato per le avvenenti sue maniere.