Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ONDEGGIANTE.
Apri Voce completa

pag.499


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ONDEGGIANTE.
Definiz: Partic. pres. di Ondeggiare. Che ondeggia. ‒
Esempio: Bemb. Stor. 2, 324: Quelli a Faenza, per la rotta degli Spagnuoli ondeggiante, n'andò, e la città con buona guardia confermò.
Esempio: E Bemb. Asol. 621 t.: Giù per le tempie, di qua e di là in due pendevoli ciocchette scendendo (la treccia) e dolcemente ondeggianti per le gote, mobili ad ogni vegnente aura, par a vedere ec.
Esempio: Buonarr. Descr. Nozz. 24: I capelli della quale.... sovra l'omero ondeggianti sparsi cadeano.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 3, 194: Come non avessero (i ricchi) mai ad urtare a quello scoglio fatale della pietra del sepolcro, dove prima che rompano ondeggianti a guisa di naufraghi, nella tempesta d'un'acerbissima malattia, cominciano a far getto non meno di lagrime che di roba.
Esempio: Aver. B. Lez. 4: Filippo, che primo fece formidabile il nome de' Macedoni, ricevette il regno in pessimo stato, ondeggiante per la morte di tanti re, i quali l'uno dopo l'altro erano stati crudelmente uccisi.
Esempio: Parin. Poes. 82: Già scote un d'essi Le architettate del bel crine anella Sull'orecchio ondeggianti.
Esempio: Alf. Sallust. 132: Giuntovi, egli risolve a stento Giugurta, ondeggiante e per le sue reità diffidente, ad arrendersi davvero al popol romano.
Esempio: E Alf. Sallust. 218: Ondeggiante dì e notte si stava fra questi pensieri.
Esempio: Rosmin. Orig. Id. 2, 345: Potrebb'ella una sola particella d'aria vibrata nell'organo acustico produrvi la sensazione del suono? Certo no: chè è solamente il corpo intero dell'aria ondeggiante che vi cagiona quel sentimento.
Esempio: Card. Poes. 222: Già levata (la Croce di Savoia) ne gli spaldi De' castelli subalpini, Tra le selve ardue de' pini Ondeggianti a l'aquilon; ec.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che ondeggia, Che si muove, si agita, in onde; detto di acqua, mare, e simili. ‒
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 78: Vedi che nomino acque ondeggianti, dicendo: E come acque che ondeggiano, così è il grido mio.
Esempio: Cellin. Pros. Oref. 2: Per lo ceruleo ed azzurrino colore del zaffiro, quello dell'aere: per l'allegro colore dello smeraldo, quello della terra, quasi di verdi erbe ricoperta: e per lo trasparente diamante quello dell'acqua, che in esso chiara, lucida e ondeggiante si scorge.
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 415: Era perciò (il porto) ripieno dall'ondeggianti acque, e fatto inutile.
Esempio: Bald. Vers. 96: Amica luce È quella a' naviganti, e loro è guida, Per gli ondeggianti e spazïosi mari.
Esempio: Chiabr. Firenz. 8, 8: Ne gli ondeggianti Campi flutto non è ch'allor tempesti, E d'ogni fiume tranquillossi ogni onda.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 3, 34: O insaziabile ingordigia de' cupidi! Il mare è meno inquieto di voi, che, con tanto correrlo e solcarlo, di tranquillo ch'era, il rendete spumoso e ondeggiante.
Esempio: Salvin. Odiss. 229: Così disse; E sotto l'ondeggiante mar tuffossi.
Definiz: § II. E per similit. detto di cose che si muovano, o paiano muoversi a modo di onde. ‒
Esempio: Firenz. Pros. 2, 224: Veder Venere muoversi secondo gli accenti di quel lor canto, e con quei lascivi e graziosi passi fra le ondeggianti piume di quei pargoletti camminando, ec.
Esempio: Ross. P. Sveton. 3, 85: Portava sempre la zazzera crespa, ed ondeggiante.
Esempio: Mont. Iliad. 14, 215: Le belle chiome al pettine commise (Giunone) E di sua mano intorno all'immortale Augusto capo le compose in vaghi Ondeggianti cincinni.
Esempio: Tomm. Poes. 252: Non pensata vedrai Varïetà d'odori,... E in tirso, in ondeggiante Nastro, in racemi, in gaj Festoni, in lunghe spire Conserti i fior venire.
Esempio: Card. Poes. 919: Passa crollando i lauri l'immensa sonante epopea Come turbin di maggio sopra ondeggianti piani.
Esempio: E Card. Poes. 1015: Mormoran gli alti vertici ondeggianti Ave Maria.
Definiz: § III. Detto di terreno, vale Che è ora dolcemente rialzato, ora lievemente avvallato; Ondulato. ‒
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 293: Signoreggia (la città di Mons) all'intorno spaziose e belle campagne, le quali posson lasciare in dubbio, se ritengano più dell'ondeggiante o del piano.
Esempio: Card. Pros. 941: L'ondeggiante leggiadria dei colli di Valdarno, somiglianti a una fila di ragazze che ec.
Definiz: § IV. Figuratam. Incerto, Dubbioso, Perplesso. ‒
Esempio: Fosc. Poes. 89: O Menelao, superba alma ondeggiante, Nè a virtù, nè a viltà nata, nè al regno!
Definiz: § V. Vale altresì Che va per acqua, Galleggiante, Sbattuto dalle onde; detto sia di persona, sia di nave, e simili. ‒
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 301: Il Correa ancora non ebbe ardimento di andare a diritto contra' bastioni, e mettere i soldati ondeggianti per il mare innanzi a' dardi, e all'artiglierie de' nemici, che già poste a segno potevano trar loro di mira.
Esempio: Mont. Poes. 2, 261: Sian vostro regno e scogli e sirti e flutti, Case degne di voi: ma non lasciate, Algosa razza, per regnar, le vostre Ondeggianti prigioni (qui in locuz. figur.).
Definiz: § VI. In forza di Sost. Chi è spinto, sbattuto, dalle onde. ‒
Esempio: Tass. Lett. 2, 10: Che cosa è così comune a gli ondeggianti, come l'onde? e a' gettati sul lido, come l'arena? e a gli spiranti, come l'aria?