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CAPPERO.
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CAPPERO.
Definiz: Sost. masc. Specie di pianta sempre verde, che ordinariamente barbica nei muri, e produce un fiore, il quale si coglie prima che sbocci, e si mangia acconcio nell'aceto; ed è la capparis spinosa de' Naturalisti. –
Esempio: Pallad. Agric. 145: Agual (egualmente) si traspiantano i porri, i capperi, e la colocasia,.... la santoreggia ec.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 575: Si semina negli orti.... il timo, l'origano, e 'l cappero e la bietola.
Esempio: Alam. L. Colt. 5, 896: Or dove batta il sol tra sassi e calce, In arido terren si serri intorno Il cappero crudel, ch'a tutta nuoce La vicinanza sua.
Esempio: Targ. Viagg. 11, 59: Le viti in quelle fessure tra masso e masso, a guisa de' capperi, spandono le loro radici.
Definiz: § I. Cappero dicesi anche il Fiore non sbocciato di essa pianta. –
Esempio: Tedald. Agric. 100: Si comincia a côrre i capperi per serbare nell'aceto.
Definiz: § II. Quindi per similit., ed in ischerzo, diconsi Capperi le Note musicali.
Definiz: § III. Essere acconcio come i capperi, dicesi scherzevolmente per Ricevere mali trattamenti, ed anche castighi severi; lo stesso che Essere acconcio pel dì delle feste.