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Dizion. 5° Ed. .
CAPPERO.
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pag.543
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CAPPERO. Definiz: | Sost. masc. Specie di pianta sempre verde, che ordinariamente barbica nei muri, e produce un fiore, il quale si coglie prima che sbocci, e si mangia acconcio nell'aceto; ed è la capparis spinosa de' Naturalisti. – | Esempio: | Pallad. Agric. 145: Agual (egualmente) si traspiantano i porri, i capperi, e la colocasia,.... la santoreggia ec. |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 575: Si semina negli orti.... il timo, l'origano, e 'l cappero e la bietola. |
Esempio: | Alam. L. Colt. 5, 896: Or dove batta il sol tra sassi e calce, In arido terren si serri intorno Il cappero crudel, ch'a tutta nuoce La vicinanza sua. | Esempio: | Targ. Viagg. 11, 59: Le viti in quelle fessure tra masso e masso, a guisa de' capperi, spandono le loro radici. |
Definiz: | § I. Cappero dicesi anche il Fiore non sbocciato di essa pianta. – | Esempio: | Tedald. Agric. 100: Si comincia a côrre i capperi per serbare nell'aceto. |
Definiz: | § II. Quindi per similit., ed in ischerzo, diconsi Capperi le Note musicali. |
Definiz: | § III. Essere acconcio come i capperi, dicesi scherzevolmente per Ricevere mali trattamenti, ed anche castighi severi; lo stesso che Essere acconcio pel dì delle feste. |
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