Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CAVILLARE
Apri Voce completa

pag.722


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CAVILLARE.
Definiz: Neutr. Trovare o Usare ragioni false o argomenti sofistici, che abbiano sembianza di verità, a fine o d'aggirare alcuno, o di sostenere un qualche assunto in una disputa o controversia.
Dal lat. cavillari. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 7, 189: Scrissi per la de' 17 avere inteso Trento essere in Italia, e che promettendo la prima paga in una terra tutta in Italia, poteva l'Imperatore cavillare, e addomandargli a Trento.
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 510: L'avversario cavillava in certe parole dell'interdetto.
Esempio: Borgh. V. Disc. scriv. 6: Cicerone ancora riprende uno che scrivendo gli venne fatto un senario dove riprendeva appunto, benchè e' vi cavillasse sopra col romper le parole, uno che avea fatto certi senarj nella prosa.
Esempio: Bertin. A. F. Risp. apol. 14: Non correndovi troppa distanza di senso da Mutazione a Trasmutazione, che è lo stesso che fra Vicenda e Metamorfosi, quando però si ragiona con persone che non cavillano, e che non vanno cercando, come dicesi per proverbio, nell'uovo il pelo, o nel giunco il nodo.
Definiz: § I. E per Procedere in modo cavilloso, Addurre pretesti, Trovar sotterfugi, per menare in lungo una cosa, non concluderla, o simili. –
Esempio: Bald. Vit. Guidob. 2, 163: Per levargli qualsivoglia occasione di cavillare, mandò il Valentino a Ostia, in mano di Bernardino Caravaggi, al Cardinale di S. Croce.
Definiz: § II. In forza d'Att. Riferito a parole, ragioni, argomenti e simili, vale Interpretare in modo sofistico e con fine maligno, Tirare a cattivo senso, o diverso da quello che naturalmente hanno. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 34: Non voglio imitare in lui quel che riprendo in lui, cioè la poca sincerità di cavillare tutte le parole o scritte nel Concilio o pronunziate da quelle persone dotte che v'assistevano.
Esempio: Segner. Incred. 243: Giudicio, che può alterarsi in chi non ripensi più alle dette ragioni, o ripensandovi, voglia cavillarle e combatterle con sofismi non sussistenti.
Definiz: § III. E per Notare in modo sottile e alquanto maligno i difetti di checchessia, Criticare sofisticamente. –
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 83: Insuperbitosi perchè Apelle tale errore avesse emendato, il giorno seguente cavillò non so che della gamba.
Definiz: § IV. Riferito ad accordi, convenzioni o simili, trovasi per Usare cavilli nel trattarle, a fine di mandarle in lungo, o crescerne le difficoltà. –
Esempio: Machiav. Stor. 2, 111: Deliberarono che si mandasse ambasciatori al Conte per trattare il modo dell'accordo; e se trovassero il Conte gagliardo da poter sperare che e' vincesse, conchiuderlo; quando che no, cavillarlo e differirlo.