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Dizion. 5° Ed. .
NAVICELLO.
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NAVICELLO. | Definiz: | Sost. masc. Forma diminutiva di Nave. Nome di un piccolo bastimento da traffico con due alberi, ed altresì di una barca che serve al trasporto di gente o di mercanzie lungo i fiumi. – |
| Esempio: | Varch. Stor. 2, 62: Infino a questo luogo arrivano i navicellaj che vengono contr'acqua con i loro navicelli, carichi di roba, dal Porto a Signa. |
| Esempio: | Sangall. Esp. Zanz. 15: La figura di piccoli navicelli rappresentavano, simili a quelli, che servono per andare a diporto nel nostro fiume d'Arno. |
| Esempio: | Bellin. Disc. 1, 230: Sarete stati sul mare o almen sur Arno, e averete visto i navicelli a vela nel fiume. |
| Esempio: | Magal. Lett. fam. 1, 4: Finalmente i discorsi furono dell'utilità delle vele dei navicelli. |
| Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 398: Vi si può andare in navicello per via d'un fosso vivo d'acqua. |
| Esempio: | Grand. Instit. mecc. 43: La macchina, che serve a varare i navicelli dal fosso di Livorno in Arno, e vicendevolmente da questo in quello.... è una gran ruota ec. |
| Esempio: | Guadagn. Poes. 2, 242: Diceva un Fiorentino tondo tondo, Che arrivò in navicello fino a Signa: ec. |
| Definiz: | § I. Si usò per Uomo destro e accorto; ed altresì per Uomo leggero e volubile. – |
| Esempio: | Lipp. Malm. 3, 55: Egli è di nidio e navicello, E forte e sodo come un torrione. |
| Esempio: | Not. Malm. 1, 284: Navicello. Vuol dire Uomo lesto, e che sa tutte le furberie: che diciamo Sa navigare a tutt'i venti. Ha lo stesso significato che Esser di nidio.... Per Navicello intendiamo ancora uomo leggiero e volubile. |
| Definiz: | § II. Dove è andata la nave vada il navicello. – |
V. Nave, § XIII. |