Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . GETTAMENTO e GITTAMENTO. Apri Voce completa pag.162 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. GETTAMENTO. Dizion. 4 ° Ed. GITTAMENTO, e GETTAMENTO. Dizion. 3 ° Ed. GITTAMENTO, e GETTAMENTO. Dizion. 5 ° Ed. » GETTAMENTO e GITTAMENTO.

GETTAMENTO e GITTAMENTO. Definiz: Sost. masc. L'atto e L'effetto del gettare, del lanciare, e simili; ed altresì, figuratam., la Cosa stessa da gettarsi, Ciò che si getta. – Esempio: Colonn. Guid. N. 230: Dura e crudele difensione oppongono; ora con gittamenti di pietre gli uccidono, ora con iscrolli di lancie gli passano. Esempio: Vill. G. 397: Non temendo saettamento, nè gittamento di pietre, sbigottiron forte. Esempio: Bibb. N. 8, 446: E puosevi balestri e ingegni e gittamenti di fuoco e artificj da gittare pietre e lance e dardi, e per gittare saette, e manganelle. Definiz: § I. Vale altresì L'atto del mandar fuori, Spargimento. – Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 18: Che sarà de' furiosi lunatici, e ch'hanno il male maestro...? il promosso... al postutto dee cessare dell'ufizio della messa; questo medesimo dico, se rade volte [gl'interviene], ma con gittamento di schiuma, e confusione di boce. Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 84: Ma se l'uomo pervenne al gittamento del seme, eziandio che la donna nol mandi fuori, è da dire che, secondo Ostiense, si contrae affinità. Definiz: § II. E detto di voce, vale Il mandarla fuori gagliardamente. – Esempio: Val. Mass. volg. V. 63: Con simigliante gittamento di voce percosse la Fortuna gli orecchi di Caio Cassio (qui figuratam.). Definiz: § III. Figuratam., detto di tempo, vale Perdita, Spreco. – Esempio: Salv. Crusc. 33: Dico comprasi caro (il diletto); perocchè o con gittamento di tempo, del quale tanto abbiam carestia, o con dannoso spendimento del medesimo per corto spazio si procaccia da noi.