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1) Dizion. 5° Ed. .
ADDOLCITO
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ADDOLCITO.
Definiz: Partic. pass. di Addolcire. −
Esempio: Cas. Pros. 2, 133: Soleano, addolciti dalla vostra benignità, desiderar la vostra felicità e la vostra esaltazione.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 101: Grandissima forza ha l'onesto d'allettare e tirare a sè le menti degli uomini; la bellezza del quale intenerisce e ricerca gli animi, e addolcitigli colla maraviglia della luce e splendor suo, gli rapisce.
Esempio: Giacomin. Lez. Petr. 176: Ne' primi tempi con poetica favella, addolcita dall'armonia,.... solevano le scienze e le dottrine a' popoli rozzi essere comunicate.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 2, 9: Ingegnandosi ad ogni modo di fare che quelle anime superbe, addolcite dall'onore in cui si tenevano, si soddisfacessero dello stato presente, e non pensassero a novità.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Per Fatto dolce, Indolcito. −
Esempio: Cocch. Cons. med. 1, 167: Potrebbesi facilitare il sonno colla sola scottatura di un capo di papavero, a guisa di tè, addolcita con zucchero.
Esempio: Manett. Mem. Frum. 174: Quando la penuria del resto fosse grande e urgente, si dice che si potrebbe [il frutto della rovere] valutare e praticare, specialmente torrefatto e in qualche maniera addolcito.
Definiz: § II. E figuratam. per Intenerito. −
Esempio: Robb. Recit. 296: Non vi sbigottite di non aver, come vorresti, le lacrime o il cuor tutto addolcito; chè io credo che voi meritiate più in questa battaglia.
Definiz: § III. Per Ammollito, Reso men duro o più agevole all'uso. −
Esempio: Magal. Lett. At. 331: Una volta che la molla è addolcita, che la lingua è dirotta, che il braccio è agilitato, col continuare ad usargli, a lungo andare non guadagnano.