1)
Dizion. 5° Ed. .
MALATO
Apri Voce completa
pag.696
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
MALATO. Definiz: | Add. Affetto da male o malattia, Che ha male, Che è in mala disposizione di salute, Ammalato. |
Dal basso lat. malatus. – Esempio: | Vill. G. 53: Ma poi questo Carlo divenne sì malato, ch'era perduto del corpo e della mente. | Esempio: | Bocc. Decam. 8, 39: Per certissimo ebbe seco medesimo d'esser malato. | Esempio: | E Bocc. Decam. 8, 259: Monsignore, ella non è maritata, anzi è stata ed ancora è forte malata. | Esempio: | Car. Lett. fam. 2, 326: La lettera di V. S. col presente delle medaglie mi trovò malato, siccome sono ancora, se ben migliorato di molto. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 71: Per renderli Il contracambio delle cortesie Che e' fece al mio figliuol malato in Siena. | Esempio: | E Cecch. Comm. ined. 319: Detteli Questa bambina, allor malata, e 'l commodo Da governarla. | Esempio: | Sassett. Lett. 144: Altro non le mando, perchè nel tempo di provedere le curiosità io stava nel letto malato di mala sorte. | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 304: Gigi mio, Gigi mio, Se sapessi tu quant'io Ho penato, tribolato, Nel sentir ch'eri malato! |
Definiz: | § I. E con un compimento retto dalla particella Di, denotante la causa o il genere della malattia, od anche la parte malata; onde dicesi comunemente Malato di gola, di petto, di stomaco, ec. – | Esempio: | Rinucc. F. Ricord. 146: Lorenzo di Piero di Cosimo de' Medici.... era stato malato, circa mesi due, di una strana infermità. | Esempio: | Machiav. Scritt. ined. 23: Ora intendendo da te ch'egli è malato di febbre, dubitiamo e' non finga per avere cagione di non ubbidire. |
Definiz: | § II. Per similit., detto di animali, di piante, di raccolte, e simili, vale Che è attaccato da qualche malattia, ovvero Che vien su stentatamente, Che non ha l'intero vigore. |
Definiz: | § III. E figuratam., decesi di testa, cervello, immaginazione, o simile. |
Definiz: | § IV. In forza di Sost. masc. Colui che è malato, Persona malata, inferma. – | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 141: Quest'anno, Essendoci dovizia di petecchie, Il visitar malati è di pericolo. | Esempio: | Targ. Relaz. Febbr. 329: Ogni volta che cresce il numero de' malati in un paese, i medici si trovano maggiormente affaticati, e manca loro il tempo di poter fare le opportune ricerche su' libri. | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 35: China o febbre, un Dottor di medicina Diceva a' suoi malati all'ospedale. | Esempio: | E Guadagn. Poes. 2, 212: Signor Dottor, come si sta a malati? Non c'è mal, grazie a
Dio, sempre così. |
Esempio: | E Guadagn. Poes. 2, 228: Se il professor Vaccà si fosse messo A difender le cause in tribunale, E l'avvocato Laudi al tempo istesso A curare i malati all'ospedale, ec. |
Definiz: | § V. E in forza di Sost. femm. Colei che è malata, Fanciulla o Donna malata. – | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 194: Oh! io t'arei da dir le belle cose Di cotesta malata e del suo male. |
Definiz: | § VI. Malato grave, vale comunemente Malato gravemente, Molto aggravato dal male. – |
Definiz: | § VII. Cadere malato. – | V. Cadere, § XLVII.
Definiz: | § VIII. Darsi malato, Gettarsi malato, e familiarmente Buttarsi, malato, vale Simulare una malattia, Fingersi malato, per evitare qualche incomodo, molestia, e simili. – | Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 1, 202: Mi farei venire qualche acciacco..., mi getterei malato,... come pareva che si volesse gittare a questi giorni, con andare in villa a contrattempo, per iscansare peravventura la necessaria dispendiosa funzione..., uno de' sostegni provvidentissimi.... di nostra mensa. |
Definiz: | § IX. Scoprire il malato quando e' suda, vale, figuratam., Far cosa inopportuna e pregiudicevole; e in più ristretto senso, Disturbare alcuno sul più bello di un'operazione qualsiasi. – | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 8: A ogni poco m'appellano costoro, E vogliono la roba mezza cruda; Mi sturban sul più bello del lavoro, E scuoprono il malato quando suda. |
|