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1) Dizion. 5° Ed. .
INDONNARE
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INDONNARE.
Definiz: Neutr. pass. indonnarsi Divenir donno o signore, Insignorirsi, Impadronirsi; in senso figurato. Voce del linguaggio poetico. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 317: Ha veduto [Maria] essa en persona Il figliuol risuscitare, Prima vistolo enchiodare, E batterlo a la colonna. Ma di lei ora s'indonna Gioia allegreza in suo felice stato.
Esempio: Dant. Parad. 7: Ma quella reverenza che s'indonna Di tutto me, pur per B e per ICE, Mi richinava come l'uom ch'assonna.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 227: La quale reverenzia, s'indonna; cioè diventa donna, Di tutto me.... per Beatrice:... pur; cioè solamente per lei, non per altra cagione, quasi volesse dire che quella riverenzia che signoreggiava lui solamente per Beatrice ec.
Esempio: Tass. Gerus. 5, 15: E bench'Armida in lui saetti, Men può nel cor superbo amor di donna, Ch'avidità d'onor, che se n'indonna.
Esempio: E Tass. Rim. 4, 1, 34: Bella è la chiara ed onorata fama, Dove gloria più s'ama; Ma più bella virtù, d'eccelsa Donna, Ch'in cima siede e del suo cor s'indonna.
Esempio: Fag. Rim. 2, 278: Inoltre chi di ciò pur vuol chiarirsi, Vedrà che il verbo nobile indonnare Vuol dir farsi padrone, insignorirsi.
Esempio: Riccat. I. Op. 4, 363: Ben è pazzo colui, ch'alla sua donna, Della vergogna a dispogliarsi insegna. Puro e perfetto amor oltre la gonna Del mortal corpo il guardo avido spinge Nella parte immortal, di cui s'indonna.
Esempio: Spolv. Colt. Ris. 1, 1217: Poichè soffiando Da l'arso clima de gli Etiopi adusti Più giorni un vento Austral, indi traverso Valicato il Tirreno, i gioghi al fine Retici invase, e sì cocenti sparse Sopra d'essi il crudel le rabbios'ale, Tal di quei s'indonnò, che ec.
Esempio: Pindem. Poes. 149: O tanto La rigida Sofia di te s'indonna, Ch'onta a far temi, anche fingendo, al vero?
Esempio: E Pindem. Poes. 308: Superbia, invidia, ambizione ed ira S'indonnaro così del cor di Floro, Che un'ora sola non gli varca in pace.
Esempio: E Pindem. Poes. 414: Colei, che d'ogni vita alfin s'indonna, Pochi dì gli rapio d'uman vïaggio, Ch'eran noiosi a quel severo ingegno.
Definiz: § I. E in costrutto con la prep. In, vale Prender sede, stanza, Insediarsi, Porsi stabilmente, saldamente: pure in senso figurato. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 161: Poi che sormonta riscaldando il Sole; Parmi, qual esser sole Fiamma d'Amor, che 'n cor alto s'indonna.
Esempio: Tass. Rim. 1, 7: Ma scoperto l'ardor, ch'appena io celo, E 'l possente desio, che in me s'indonna, S'indurò (la sua donna) come ec.
Definiz: § II. Trovasi anche per Rivestirsi, Cingersi, Adornarsi. –
Esempio: Bocc. Filostr. 3, 81: Questo mi fa seguitar quella donna, Che di valore più ch'altra s'indonna.