1)
Dizion. 5° Ed. .
MEZZALANA, che talora si scrive disgiuntamente MEZZA LANA
Apri Voce completa
pag.210
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
MEZZALANA, che talora si scrive disgiuntamente MEZZA LANA. Definiz: | Sost. femm. Sorta di grosso e rozzo panno fatto di lana e lino. – | Esempio: | Cavalc. Esp. Simb. 1, 411: Per la lana s'intende la semplicità e la dolcezza; per lo lino, ch'è dentro da riverso in questi panni di mezzalana, s'intende l'astuzia e la malizia delli ipocriti. | Esempio: | Not. Malm. 2, 850: Mezzalana. Tela fatta di lino e lana, che in una sola parola si dice ancora Accellana, quasi accia e lana; roba usata da' nostri contadini. |
Esempio: | Ner. I. Pres. Samm. 12, 96: I più nobil di sangue ultimi stanno, Che mille tra staffieri e paggi avieno Riccamente vestiti alla Persiana, Di sarga, lendinella e mezzalana. | Esempio: | Nell. Iac. Astratt. 2, 6: L'imbasciata l'ho fatta, con aggiuntarci ancora qualche cosa di mio; e quel che ne ho ricavato è mezzalana. A. Come dire mezzalana? N. Nè sì, nè no. A. Spiegati meglio. N. Nè tutta lana, nè tutto lino; ma un po' dell'uno e un po' dell'altro (qui in locuz. figur.). |
Esempio: | Cesar. Vit. Crist. 1, 208: Rimessa adunque (la donna) ne' panni grossi e nelle mezzelane che solea portare,... allora la riconobbe. |
|