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SGOMBERARE.
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SGOMBERARE.
Definiz: E per sincopa SGOMBRARE Portar via masserizie da luogo a luogo, per mutar domicilio. Lat. merces, vel supellectilem in alium locum transferre.
Esempio: M. V. 8. 6. Molto danneggiò le case, e i mercatanti lanaiuoli, ch'ebbono a sgomberare.
Esempio: G. V. 12. 16. 2. Incontanente tutta corse a furore, e a sgombrare i cari luoghi.
Esempio: Din. Comp. Molti Cittadini temendo il fuoco, isgombravano i loro arnesi.
Definiz: §. E Sgomberare assolutamente: vale Uscirsi, andar via. Lat. demigrare, migrare.
Definiz: §. E Sgombrar'il paese, o simili: vale Partirsi dal paese, ec. Latin. terra excedere, demigrare.
Esempio: Stor. Aiolf. Niuno Signore potesse entrare nella Città, se non con tre scudieri, e la sera la sgomberasse.
Esempio: G. V. 6. 87. 2. Sotto pena dell'avere, e delle persone dovevano sgomberar Lucca, e 'l Contado infra tre dì.
Esempio: E G. V. 7. 72. 1. Comandandogli, che sgombrasse l'Isola.
Esempio: Ar. Cass. Tutti anderemovi a un tratto, e sgomberemovi la casa.
Esempio: Bern. Orl. 2. 20. 40. S'egli era quel, sgombrasse tosto il piano, Che male i fatti suoi potrebbe fare.
Definiz: §. E Sgomberare: Portar via semplicemente. exportare, auferre, exhaustare, trovasi presso Festo.
Esempio: Petrar. Canz. 39. 4, Ond'io, perchè spavento Adunar sempre quel ch'un'ora sgombro.
Definiz: §. E Sgomberare: Dipartire, mandar via. Lat. dimovere, depellere.
Esempio: Dant. Purg. 23. Per cui scosse dianzi ogni pendice Lo vostro regno, che da se la sgombra?
Esempio: Petrar. Canz. 41. Di serenar la tempestosa mente, E sgombrar d'ogni nebbia oscura, e vile (cioè liberare, e purgare)
Esempio: G. V. 7. 154. 1. Sanando infermi, rizzando attratti, e sgombrando imperversati [cioè liberando]
Esempio: Petr. Cap. 13. Vidi il vittorioso, e gran Camillo Sgombrar l'oro, e menar la spada a cerco [cioè liberare]
Esempio: Sen. Ben. Varch. Se sgombrò da se la paura [cioè discacciò]