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1) Dizion. 5° Ed. .
INCESSABILE.
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INCESSABILE.
Definiz: Add. Che non può cessare, Che dura sempre, Interminabile.
Dal lat. incessabilis. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 359: Con ragione chiamò san Pietro questo delitto del senso, un delitto incessabile..., nè contentossi di chiamarlo incessante, perchè in riguardo al gran numero delle colpe, commesse già da molti nel lungo corso della lor vita, non solo non cessa, ma pare che non possa cessar giammai.
Esempio: E Segner. Crist. instr. 3, 309: Due sono gl'impedimenti alla gloria del paradiso: la colpa e la pena; la colpa, perchè ripugna all'amare Dio, che è l'esercizio incessabile de' beati; la pena, perchè ripugna al goderlo.
Definiz: § I. Usasi pure per Continuo, Senza tregua, Incessante. –
Esempio: Collaz. SS. PP.: Anche la fatica incessabile, e lo spogliamento e la privazione di tutte le cose, volenterosamente è sostenuta.
Esempio: Segner. Incred. 88: Questa numerosa repubblica di animali.... rende da tutti i lati dell'universo una testimonianza incessabile e incontrastabile alla esistenza divina.
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 1, 173: Osservate, vi priego, quelle parole: Usque adeo, che divisano un percuotimento continuo, lungo, incessabile, fintantochè por l'innumerabili percosse il disgraziato miseramente finisse.
Esempio: Pap. L. Coment. PP. 1, 16: I più riputati libri facevano all'assoluto potere un'incessabil guerra.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 72: E dico a quella natura primitiva, a quella madre nostra e dell'universo, la quale, se bene non ha mostrato di amarci, e se bene ci ha fatti infelici, tuttavia ci è stata assai meno inimica e malefica, che non siamo stati noi coll'ingegno proprio, colla curiosità incessabile e smisurata, colle speculazioni, coi discorsi, coi sogni, colle opinioni e dottrine misere ec.
Definiz: § II. Trovasi per Inevitabile, Ineluttabile. –
Esempio: Bocc. Filoc. 616: E dubitando di pervenire a quello che li movimenti celestiali (secondo alcuni, avvegnachè ne' savj incessabili siano) gli hanno ultimamente condotti; egli,... consentì che ec.
Esempio: E Bocc. Fiamm. 9: Da incessabile fato mossa, meco lui e i suoi modi cominciai a estimare.