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LANGUIDEZZA
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LANGUIDEZZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Languido. L'esser languido, Fiacchezza, Languore, Abbattimento; riferito anche all'animo. –
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 51: Nelli suoi di difendere si dee la vecchiezza da languidezza e pigrezza.
Esempio: Car. Eneid. 12, 372: Tale una languidezza rimirando, E tal del volgo un susurrare udendo, Giuturna ec.
Esempio: Bart. D. As. 1, 49: Alle costiere della Ghinea.... in lunghe e penosissime calme, il cielo, l'aria e l'acqua sembran di fuoco, senza un respiro di vento, e con tanto affanno di cuore e languidezza di forze e abborrimento d'ogni cibo, che pare un'agonia di morte.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 146: Vogliono che Murcia sia la dea della languidezza.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 322: Forse la maggior parte dei diletti umani consistono in qualche sorta di languidezza.
Definiz: § I. E per Incomodo, Malore, che rende debole. –
Esempio: Tass. Lett. 1, 50: A la dimestica servitù ch'io ho con Vostra Signoria so che facilmente sarà perdonata questa forse soverchia sicurtà di scriverle per altrui mano, avendosi riguardo a la mia presente languidezza.
Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 2, 95: Già le languidezze e i dolori dello stomaco aveano in gran parte rimesso, eziandio prima che giungesse all'aria nativa.
Esempio: Baldin. Art. Int. 39: Non fu appena arrivato colà, ch'egli fu di nuovo soprapreso dall'antiche sue languidezze.
Definiz: § II. Per similit. –
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 122: Egli (un fiore) al nuovo aprii spuntando fuore Su l'aprico pendio più basso scese; Ma quivi esposto in faccia al sirio ardore Languidezza mortal sua spoglia offese.
Definiz: § III. E per Mancanza di robustezza, di sostenutezza, riferito a versi; e nel linguaggio degli artisti, riferito a colore, luce, e simili, vale Mancanza di vivezza, o di forza. –
Esempio: Tass. Lett. 1, 189: Egli mi scrive un non so che di languidezza di versi, per finimento di parole: non necessario scrisse; se ben intese, non convenevole.
Esempio: Lanc. Stor. pitt. 1, 278: Molti disegni di lui furon pubblicati da Ignazio Hugford insieme con la sua vita. Nel colore ha dato talora in languidezza; ma il più delle volte non può riprendersi.