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Dizion. 3° Ed. .
PUNTO.
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pag.1283
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PUNTO.
Definiz: | Avverbio. Dinota Privazione di quantità: e vale Nulla, niente, pure un minimo che. Latin. nihil. |
Esempio: | Bocc. Novel. 7. 5. Bergamino allora, senza punto pensare, quasi molto tempo
pensato avesse. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 18. 37. Ella ne allora, ne poi il conobbe punto.
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Esempio: | Dan. Purg. 8. Punto non fu da me guardare sciolta. |
Esempio: | Petr. Canz. 5. 2. Che per merito lor punto si pieghi, Fuor di suo corso la
giustizia eterna. |
Esempio: | Lib. Sonet. Io sento, che tu se così buon cuoco, Che non mi manca punto della
gola. |
Definiz: | §. Punto: dicesi anche per Qualche cosa, sì come Nulla. Lat. quidpiam, aliquid.
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Esempio: | Pass. 311. Chi ha punto di sentimento, e conoscimento. |
Esempio: | Boc. Nov. 77. 13. Andiamo a vedere, se 'l fuoco è punto spento.
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Definiz: | §. Punto: per Mica. |
Esempio: | Boc. Nov. 27 26. Madonna, Tedaldo non è punto morto, ma e vivo, e sano.
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Definiz: | §. Punto punto: così replicato: Niente niente. Latin. aliquantulum. |
Esempio: | Dav. Colt. 171. Nel trasporre abbi gran cura alla barba maestra, detta il fittone,
perchè punto punto, che questo sia, o tagliato, o magagnato, non manda alle frutte virtù gagliarda.
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Definiz: | §. Di punto in bianco, figurat. A un tratto, senza veruna preparazione.
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