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Dizion. 3° Ed. .
DARNE
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pag.481
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DARNE.
| Definiz: | Composto del verbo Dare, e della perticella NE, si usa frequentemente in molti significati. |
| Esempio: | Sen. Ben. Varch. 1. 9. Vendere la giustizia, e dare la ragione a chi più ne da.
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| Esempio: | Bern. Orl. 1. 15. 21. Ne detton finalmente tante, e tante Al povero Antifor
d'Albarossía, Che l'abbatter, ma con superchieria. |
| Definiz: | §. Pure il verbo Dare si adopera con altre particelle affissevi in significato neutr. pass. e se ne porranno
alcune maniere, o più spesse nell'uso, o più proprie per l'espressione. |
| Definiz: | §. Darsela: Somigliarsi, Esser dello stesso tenore, Esser sulla medesima data. |
| Definiz: | §. Darsela giù: Por giù l'animo, Non ci pensar più. Lat. animum
despondere. |
| Definiz: | §. Darsene: Lo stesso, che Darsela. |
| Definiz: | §. Darsi per incerto, e Darsi per certo: Mostrarsi certo, incerto. |
| Esempio: | Pallav. St. Conc. 610. O troppo cupi in dissimularla, con darsene per incerti.
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| Definiz: | §. Darsi: per Battersi. |
| Definiz: | §. Darsi: per Arrendersi. |
| Definiz: | §. Darsi a che che sia: Applicarsi con somma attenzione a che che sia. Lat. in aliquam rem incumbere. |
| Esempio: | Boc. Nov. 18. 14. In Londra, a guisa, che far veggiamo a questi pastori
Franceschi, si diedero ad andar la limosina cercando. |
| Esempio: | E Vit. Dant. 44. E però sperando, per la Peesia, all'inusitato e pomposo
onore della coronazione dell'alloro poter venire, tutto a lei si diede, studiando, e componendo. |
| Esempio: | E Vit. Dant. 47. E quivi tutto si diede allo studio della
Teologia, ec. |
| Esempio: | Ciriff. Calv. 2. Alcun s'è dato alla Filosofia, Ed altri con fervore a Penitenza.
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| Esempio: | E Ciriff. Calv. appresso. Quai si son dati nell'Astrologia.
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| Esempio: | E Ciriff. Calv. appresso. Varron si dette nell'Agricoltura, E
Columella, e furonne maestri. |
| Definiz: | §. Darsi a Dio: Dedicarsi alla vita spirituale. L. Deo vacare.
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| Definiz: | §. Darsi alla vita ritirata: Vivere a se stesso, standosi solitario. Lat. se in solitudinem dare, solitarium vitam sequi. |
| Definiz: | §. Darsi al buono: Applicarsi ad azioni buone, e virtuose. L. virtutem
amplecti. |
| Definiz: | §. Darsi alla strada: Porsi a far l'assassino di strade. L. grassatorem
effici. |
| Definiz: | §. Darsi allo spirito: Applicare alla vita spirituale. Latin. divinis rebus
incumbere. |
| Definiz: | §. Darsi a rubare: Commettere furti, Far ladronecci. Lat. furtis, atque
latrocinijs insuescere. |
| Definiz: | §. Darsi al briccone: Divenire e nell'opere, e ne' concetti briccone. Lat. pravum, atque voluptarium vitae genus amare, nequitiam amplecti. |
| Definiz: | §. Darsi alle bertucce. Modo basso: Disperarsi. Lat. indignari,
furere. |
| Definiz: | §. Darsi alla disperazione: Entrare in disperazione, Disperarsi. Lat. manus
desperationi dare. |
| Definiz: | §. Darsi allo studio: Applicare attentamente allo studio. Lat. literis
operam addicere. |
| Esempio: | Bern. Orl. 3. 6. 2. Colui dicea, ch'allo studio si dava. |
| Definiz: | §. Darsi il caso: Avvenire, Accadere, Succedere. Lat. fortè dari,
contingere. |
| Esempio: | Red. Vip. 1. 61. Quando si dava il caso, ch'elle avessero a lavar'i corpi di
coloro. |
| Definiz: | §. Darsi di monte morello per la testa: Far cosa da disperati, cosa impossibile. |
| Definiz: | §. Darsi cura: Pigliarsi pensiero, Applicare. |
| Esempio: | Boc. Nov. 51. 3. Poca cura si dava di più maritarla. |
| Definiz: | §. Darsi a uno: Dedicarsegli con tutto l'animo. Latin. se totum alicui
tradere. |
| Definiz: | §. Darsi attorno: Andare attorno, Girare intorno. Latin. circumire, ambire,
quaerere. |
| Definiz: | §. Darsi alla poltroneria: Divenir poltrone, Avvilirsi. L. inertiae se
dedere. |
| Esempio: | Bern. Orl. 3. 6. 2. Quel, ch'era dato alla poltroneria, Faceva così, perchè si
dilettava Di quello, e quivi avea la fantasia. |
| Definiz: | §. Darsi al Diavolo: Disperarsi, Dannarsi. Lat. furijs
agitari, furori habenas laxare. |
| Esempio: | Bern. Orl. 1. 5. 36. Io per tuo amor mi sono al diavol dato. |
| Definiz: | §. Darsi a' diletti: Abbandonarsi alla volontà, seguir gli appetiti. L. voluptates sectari. |
| Esempio: | Boc. Nov. 80. 37. Commendò ciascun la Reina delle cose dette, siccome savia; e in
piè drizzatasi, chi ad un diletto, e chi ad un'altro si diede. |
| Definiz: | §. Darsi a credere: Stimare, farsi a credere, riputare. Lat. putare. |
| Esempio: | Boez. Varch. 2. p. 1. E tu ti dai a credere di poter ritenere l'empito della
ruota, che gira sempre. |
| Esempio: | Segn. Pred. 33. Onde nessuno si dia follemente a credere, che per esser fedele,
giovi esser'empio. |
| Definiz: | §. Darsi a correre: Cominciare a correre. Latin. in cursum se
dare. |
| Esempio: | Fir. As. 182. Mi diedi a correre quanto mi usciva di tutti e quattro i piedi.
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| Definiz: | §. Darsi dolore: Travagliarsi, dolersi, inquietarsi. L. se afflictare,
moerore confici. |
| Esempio: | G. V. 7. 93. 4. Onde lo Re Carlo si diede grande dolore, sì per la presura del
figliuolo, e sì perchè la fortuna gli era fatta così avversa, e contraria. |
| Definiz: | §. Darsi liberamente: Consegnarsi liberamente sotto l'altrui dominio. L. se
omnibus conditionibus dedere. |
| Esempio: | G. V. 10. 125. 1. Ben mandarono que' del Borgo loro Ambasciadori a' Fiorentini,
per darsi loro liberamente, se gli liberassono dall'assedio, e gli difendessono dagli Aretini. Per li Fiorentini si
deliberò, ec. |
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