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Dizion. 3° Ed. .
DILETICARE, e DILITICARE
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pag.509
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DILETICARE, e DILITICARE.
Definiz: | Solleticare: che è Stuzzicare altrui leggiermente in alcune parti del corpo, che toccate, incitano a ridere, e a
sguittire. Lat. titillare. |
Esempio: | Passav. 371. Se alcuno vermine di quelli, che s'ingenerano ne' corruttibili, e
fastidiosi corpi, appressandosi, e toccando il cuore, o la milza, o 'l fegato, o 'l polmone, innanzi che vi ficcasse
entro il capo, gli dileticasse, ec. per parere all'huomo esser dileticato. |
Esempio: | E Passav. car. 370. Pogniamo caso, dice egli, che una persona
sogni di far gran risa, parendogli esser dileticata. |
Esempio: | Boc. Nov. 45. 1. Sicuramente, se tu ieri n'affliggesti, tu ci hai oggi cotanto
diliticate, che, ec. |
Esempio: | Sen. Pist. Perchè mi diletichi tu? altro si convien fare. E' mi convien guerire,
per cura di ferro, e di fuoco. |
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