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Dizion. 5° Ed. .
ASININO.
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ASININO. Definiz: | Add. D'asino, o D'asina, Di razza d'asino, Asinesco. |
Dal lat. asininus. – Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 11, 59: Ed ode dir che sotto alla corona, Che d'oro al re di Frigia orna la testa, Si sta nascosta un'asinina cresta. |
Esempio: | Buonarr. Fier. 2, 3, 4: E sortita al bestiame Asinino, mulino e cavallino, E cornuto e porcino da far lana, Ho la ripa del fiume in ver ponente. |
Esempio: | Soldan. Sat. 195: Ma la specie asinina non è sola Tra le nostre congiunte ad esser pesta Sotto lo 'ncarco dell'orribil mola. |
Esempio: | Mei C. Metod. Cur. trad. 124: Il latte asinino non ha bisogno di concomitante, se non se negli stomachi in grado estremo biliosi. | Esempio: | Pap. Cons. med. 1, 5: Ardisco pertanto di porre sotto l'altrui savia considerazione l'uso del latte asinino. |
Definiz: | § E figuratam. Villano, Zotico, Stolido, Stupido. – | Esempio: | Dant. Conv. 82: Sono signori di sì asinina natura, che comandano il contradio di quello che vogliono. |
Esempio: | Bocc. Com. Dant. M. 2, 424: E perciò m'aggrada di rintuzzare alquanto l'opinione asinina di questi cotali. | Esempio: | Libr. Mott. P. N.: Al padrone non piacquono gli scherzi, perch'erano asinini. |
Esempio: | Bern. Orl. 1, 19: Vedrò come starete in sella saldi, Gente asinina, maledetta razza. |
Esempio: | E Bern. Orl. 48, 4: La natura superba ed asinina, Colla quale ognun d'essi odia e disprezza. |
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