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FALCARE
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FALCARE.
Definiz: Att. Armare di falci, riferito a carri. –
Esempio: Tass. Dial. 2, 30: Su' quali [carri] leggiamo in Omero ed in Vergilio che gli eroi combattevano; non ancora falcati, perciochè l'uso del falcar i carri è più moderno.
Definiz: § I. Trovasi usato altresì per Piegare a modo di falce. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. ined. 37: D'argento è intarsiato [il pavese], E d'acciar sì fodrato, Che non si può falcare.
Definiz: § II. E poeticam., trovasi usato nella maniera Falcare il passo, per Correre come a lanci, con traslato preso dal cavallo, allorchè galoppa alzando molto le zampe dinanzi e descrivendo con esse quasi una falce. –
Esempio: Dant. Purg. 18: E quale Ismeno già vide ed Asopo Lungo di sè di notte furia e calca, Pur che i Teban di Bacco avesser uopo; Tale per quel giron suo passo falca, Per quel ch'io vidi, di color, venendo, Cui buon volere e giusto amor cavalca.