Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SOLCIO
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SOLCIO.
Definiz: Sorta di condimento, o conserva.
Esempio: M. Aldobr. Sì de' usare, appresso che l'ha bevuto, di mangiare mele cotogne, e mele dolci, od ulive in solcio, o midolla di pane nell'acqua fredda, e tutte cose, che le fummee avvallano.
Esempio: Franc. Barb. 259. 20. Ova, e solci, e mortía, Lodretti, e ciò, che invia.
Esempio: Petr. Frott. Quì il mar, quì l'acque dolci, Le gelatine, i solci.
Esempio: Morg. 19. 84. Pensi ch'i' faccia gelatina, o solci, Che il capo dentro, e le zampe esser vuolci?
Esempio: E Morg. 20. 114. E hannovi in un solcio i Paladini, Poi fuggon tutti, come spelazzini.
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 58. E senza melarance, o solcio, o sale Ferono scotto da buon vetturale.
Esempio: E Ciriff. Calv. 3. 102, Ognuno taglia, e affetta il Re Luigi, E fanno un solcio di tutto Parigi (quì per similit.)