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1) Dizion. 5° Ed. .
LUMICINO.
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LUMICINO.
Definiz: Diminut. di Lume. Piccolo lume, o che apparisce tale per la distanza. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 21, 83: Era di notte; un lume s'è scoperto, Dove abitavan tre santi romiti...: Astolfo, come vide il lumicino, Subito inverso quel prese il cammino.
Esempio: E Pulc. L. Bec. 10: Che noi scontrammo tanti lumicini, Che mai vedesti più nuova faccenda.
Esempio: Ar. Orl. fur. 33, 54: Restar si vede, come, se la cera Gli manca o l'olio, resta il lumicino.
Esempio: Bern. Orl. 15, 2: Poi essersi trovato con effetto, Lumache andar cercando contadini Con una infinità di lumicini.
Esempio: Cellin. Pros. 10: Egli appostò che questo povero vecchio se n'andasse a casa, sì come lui fece, che solo solo, serrato che lui ebbe la sua bottega, avendo un certo lumicino in mano, e messosi un lembo del suo mantello in capo, così pian piano prese la via di casa sua.
Esempio: Grazz. Pros. 332: E il sole chiamato da' poeti con più nomi, che non ha lumicini la Tregenda.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 464: Ha ella vista l'ammalata? N. Sì, Ma a un cotal lumicino: ma se ella Toe il lume in mano e la conosce, che Domine di riparo?
Esempio: Salvin. Disc. 2, 55: Figuratevi.... una cupa ed assai scura spelonca, se non quanto un piccolo e quasi morto lumicino da un totale buio appena la libera.
Esempio: E Salvin. Annot. Fier. 471: Lampane sono vasi di vetro, che insieme coll'olio dentro e col lumicino talora smorto, danno oscurità, e fan talora co' lumi apparir buio, come scherzò già un bell'umore.
Esempio: Lambr. Bach. Set. 58: Badate che la punta del lumicino stia sotto il mezzo del piatto di latta.
Esempio: Capp. Pens. Educ. 281: I molti libri confusero le vie del pensiero, a somiglianza di lumicini che s'attraversino allo sguardo.
Definiz: § I. Cercare checchessia col lumicino, usasi familiarmente, per Cercare con diligenza cosa rara e difficile a trovarsi; e si dice anche di persona. –
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 219: Ora, una [donna] che non vada col marito Si può quasi cercar col lumicino.
Definiz: § II. Essere uno al lumicino, Trovarsi uno al lumicino, Venire, uno al lumicino, vale proverbialm., Essere moribondo; e Mandare, Mettere, Ridurre, uno al lumicino, vale Ridurlo in punto di morte. –
Esempio: Lipp. Malm. 7, 29: Questo è il ben ch'a' prossimi si vuole! E siam di così perfida cottoia, Chè, sebben fosser anche al lumicino, E' non si sovverrebbon d'un lupino.
Esempio: Not. Malm. 2, 563: Essere al lumicino, vuol dire essere in estremo di vita: e viene dall'uso che è nello spedale di S. Maria Nuova di mettere un piccolo lume a un crocifisso al letto di coloro che sono agonizzanti.
Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 535: Noi dichiamo, quando uno è presso di morte e moribondo, Essere alla candela, al lumicino, il quale si tiene a piè del letto.